Invaso di Santa Rosalia. Ordinanza del Sindaco sulla movimentazione in entrata e in uscita di pesci

Una ordinanza di “divieto di movimentazione in entrata ed in uscita dal lago di Santa Rosalia di pesci vivi” (salvo eventuali autorizzazioni rilasciate dal servizio veterinario dell’ASP di Ragusa) è stata emanata ieri dal sindaco Dipasquale a seguito dell’immissione, per il ripopolamento, nel lago artificiale di S. Rosalia di trote iridee infette per setticemia emorragica virale, patologia risultante dagli esami effettuati dal Centro Specialistico di Ittiopatologia di Legnaro (PD) su un campione di trote prelevate dal Servizio Veterinario dell’ASP di Ragusa nell’ambito dei controlli di prevenzione e lotta delle malattie di animali acquatici. Con l’ordinanza, che ratifica le misure già adottate dal Servizio Veterinario dell’ASP di Ragusa, viene disposto anche il censimento delle specie e categorie dei pesci presenti nel lago ed il recupero di eventuali pesci morti o morenti e la loro distruzione sotto il controllo del Servizio Veterinario dell’ASP di Ragusa. Fermo restando il libero esercizio della pesca sportiva – si legge ancora nell’ordinanza – i pesci del lago di S. Rosalia possono essere raccolti, sotto il controllo del Servizio Veterinario dell’ASP di Ragusa, per essere destinati, in assenza di manifestazioni cliniche di malattia, al consumo umano o a successiva trasformazione.