Convalidato l’arresto dei tre romeni fermati per furto a Modica dalla polizia

Convalidato l’arresto dei romeni arrestati dalla polizia per furto aggravato ai danni di un autosalone di Modica. Il giudice del Tribunale dopo la convalida ha disposto la permanenza nel carcere di Piazza Gesù e ha rinviato per il processo direttissimo al prossimo 19 marzo. tre ladri, dopo il colpo sfumato all’autosalone “Adamo” sulla Via Sorda Sampieri(Modica Mare) per l’arrivo dei vigilante dell’Istituto La Ronda, stavano riprovandoci con l’autosalone “All car”, in via San Francesco d’Assisi, poco lontano dalla prima concessionaria d’auto usate presa di mira. La polizia ha sorpreso i tre romeni all’interno di una Mercedes blu parcheggiata a pochi metri dall’altro autosalone che i malintenzionati volevano “alleggerire” delle auto in esposizione. Nel bagagliaio gli agenti hanno trovato numerosi attrezzi atti allo scasso, utilizzati poco prima per forzare il cancello d’ingresso della concessionaria sulla Modica mare. La mossa aveva però fatto scattare l’allarme collegato all’istituto di vigilanza privata, le cui guardie giurate si erano subito dirette verso l’autosalone, costringendo i ladri alla fuga a mani vuote. Il terzetto però non aveva desistito, riprovandoci con un altro autosalone. Solo che stavolta i tre romeni erano stati sorpresi dalla polizia, che aveva altresì fatto scattare le manette. Ieri sono stati convalidati gli arresti di Costantin Stancu, Catalin Florentin Alaman e Ionel Barbu, di 27, 29 e 30 anni, che, come accennato, saranno processati col rito direttissimo in tribunale a Modica tra una ventina di giorni. Nel frattempo il terzetto resta rinchiuso nel carcere di Piano del Gesù a Modica Alta. I tre romeni, già noti agli investigatori per furti vari e ricettazione, erano giunti a Modica da Comiso, loro città di residenza. Proprio nell’abitazione del centro casmeneo del terzetto, i poliziotti hanno trovato una “Ford Focus” di cui era stato denunciato il furto qualche giorno prima. Una ulteriore prova che ha inchiodato i tre romeni alle loro responsabilità. I particolari degli arresti sono stati illustrati stamattina dall’attuale dirigente del Commissariato, Vinzy Siracusano, insediatasi la scorsa settimana e alla sua prima operazione importante a Modica.

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