SI E’ DIMESSO L’ASSESSORE PINO SAVARINO Dimissioni “irrevocabili” per favorire la soluzione della crisi

L’assessore Pino Savarino ha lasciato stamani l’incarico di amministratore e la delega ai lavori pubblici e ai beni culturali. Dimissioni "irrevocabili" per favorire la soluzione della crisi. "Sindaco, all’indomani della votazione della mozione di sfiducia che ti è stata presentata dal Centro Destra e che non ha avuto i voti sufficienti per essere approvata grazie al senso di responsabilità e di appartenenza emerso in seno ai rappresentanti del Centro Sinistra, ancorché tutti appartenenti a sigle di partito, ti ho consegnato in bianco le mie dimissioni percependo le difficoltà insite nel compito che ti è stato affidato quale garante per tutto il Centro Sinistra o diversamente aggregato, per arrivare a fine legislatura con il massimo profitto politico per tutta la coalizione. Hai preso atto di ciò invitandomi, per evitare una discontinuità amministrativa, a continuare l’attività assessoriale nelle more di una ricomposizione fattiva del Centro Sinistra. Il protrarsi della soluzione, nel contesto politico-amministrativo della città, rende di fatto poco efficace la mia azione amministrativa e non giustifica oltre la mia permanenza in giunta. Capisco che per lo scrivente, componente di tua fiducia nell’attuale giunta comunale, è il momento di fare un passo indietro affinché trovi piena coerenza e condivisione il compito affidatoti. Pertanto, con la presente, rassegno le mie dimissioni, irrevocabili, dalla carica di assessore del Comune di Scicli. Colgo l’occasione per ringraziarti della fiducia accordatami e per la possibilità che mi hai dato nel tuo primo mandato e in questo scorcio del secondo, di contribuire alla crescita della nostra città. Con stima, Giuseppe Savarino". Il sindaco Falla ha avuto parole di sincera stima per il gesto di Savarino: "L’assessore Pino Savarino ha dimostrato grande senso di responsabilità mettendo a disposizione, ancora una volta, la sua delega. Apprezzo la sensibilità della scelta che va nella direzione non di tirarsi indietro di fronte alle responsabilità amministrative, ma di contribuire a facilitare la soluzione della crisi".