Giornata della donna: l’8 marzo visita a Ragusa di Tina Leonzi, presidente nazionale del Movimento Italiano Casalinghe.

Sarà un otto marzo davvero speciale per le casalinghe iblee. La presidente nazionale del Moica – Movimento Italiano Casalinghe, Tina Leonzi, assieme alla vicepresidente nazionale Camilla Occhionorelli, saranno entrambe a Ragusa proprio in occasione della festa della donna. Il capoluogo ibleo è stato scelto quale sede per la riunione delle delegate siciliane che saranno chiamate ad eleggere la nuova presidenza regionale. A Ragusa i massimi vertici del Moica saranno accolti dalla presidente Giovannella Spina Barbagallo, per poi svolgere l’incontro elettivo presso la saletta del primo piano dell’hotel Mediterraneo Palace, a partire dalle ore 16,30. In serata i vertici nazionali del Moica incontreranno le socie di Ragusa per partecipare insieme ad una manifestazione già in programma in città. “E’ un grande regalo che la presidente Leonzi e la vicepresidente Occhionorelli ci fanno tra l’altro non solo in una giornata speciale, quando si festeggia la donna, ma in un anno speciale considerato che il Moica a livello nazionale compie 30 anni di attività e di costante presenza sul territorio – spiega la presidente Moica Ragusa, Giovannella Spina Barbagallo – Si parla sempre spesso delle donne “importanti”, delle celebrità del mondo dello spettacolo, ma si dimentica troppo spesso il ruolo altrettanto fondamentale delle donne “normali” che poi sono le vere donne di questa nostra Italia. Le donne in carriera e le donne casalinghe, a volte entrambe le cose, mamme, mogli, figlie, protagoniste troppe volte dimenticate di una società in continuo cambiamento. Anche grazie al Moica, e al lavoro della presidente Leonzi e della vicepresidente Occhionorelli, queste donne hanno acquisito maggiore consapevolezza del proprio ruolo e trovato il giusto posto nella società, non solo all’interno del focolare domestico. Un’emancipazione che non solo abbiamo sempre condiviso ma che naturalmente riteniamo di sostenere, avendo coraggio all’esterno e dando il massimo all’interno della famiglia”.

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