Atto intimidatorio a negoziante di Pozzallo. Dietro il negozio proiettili e benzina

Munizioni e liquido infiammabile. Atto intimidatorio nei confronti di un commerciante di Pozzallo. Vicino all’ingresso dell’esercizio di Viale Papa Giovanni XXIII sono stati rinvenuti dai carabinieri una bottiglia, contenente materiale infiammabile, e quattro proiettili calibro dodici, quelli per fucile da caccia, ancora inutilizzati avvolti con nastro adesivo. E’ stata una pattuglia ad accorgersi della presenza del contenitore davanti al negozio di ferramenta di un quarantenne incensurato. I militari hanno immediatamente sequestrato il il materiale rinvenuto e avvertito il titolare dell’esercizio. L’uomo ha dichiarato di non avere ricevuto minacce o richieste estorsive e questo rende più difficili le indagini. I militari dell’Arma, agli ordini del comandante Antonello Spadaro, hanno immediatamente avviato i riscontri che potrebbero trovare conferme attraverso la visione delle immagini che dovrebbe essere state registrate attraverso le telecamere installate in qualche esercizio attiguoma anche qualche indicazione della parte interessata, che sinora si è mostrato molta omertosa e, dunque, restìa a collaborare, darebbero una grossa mano a risalire agli autori. Si tratta di un episodio, come si diceva, inquietante per la cittadina che nell’ultimo anno ha vissuto simili episodi anche se gli autori sono andati oltre. Nel caso dell’esercente, si tratterebbe di un avvertimento, ma a Pozzallo dal mese di marzo dello scorso anno, quando furono incendiati una distilleria e l’auro di un operatore ecologico, è stato un susseguirsi di episodi preoccupanti. In aprile fu incendiata una villetta, in settembre un’auto e poi in ottobre, addirittura una residenza estiva di Contrada Pantanelli, e a dicembre una casa estiva in Via Denaro e due autovetture. Poi era stata la volta di un negozio di Ortofrutta in via Torino, preso di mira per la seconda volta, quando due persone col volto coperto lanciarono contro l’esercizio due pneumatici in fiamme contro la saracinesca.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa