ELEZIONI RSU 2012: UN RISULTATO SODDISFACENTE PER LA CISL-FP RAGUSA

Esprime soddisfazione la Fp Cisl per il risultato conseguito nella tornata elettorale RSU, caratterizzata rispetto alla precedente (2007) dall’estensione del diritto di elettorato attivo e passivo al personale contrattista della sanità e degli enti locali ed agli oltre mille lavoratori stabilizzati in questi anni negli enti locali, che ha determinato, nonostante i numerosi pensionamenti avvenuti, un incremento degli aventi diritto al voto e dei votanti di oltre 400 unità.
“Una competizione elettorale – dice Gianfranco Marino – in cui la Fp Cisl ha confermato complessivamente nei cinque comparti contrattuali gli stessi voti conseguiti nel 2007 (1668), pur in un contesto politico, economico e sociale che profondo malessere ha suscitato fra i lavoratori, in particolare della pubblica amministrazione, ed in cui la facile demagogia ed il populismo di alcuni sindacati ha avuto gioco più facile in termini di consensi rispetto al comportamento responsabile di chi poi ha svolto efficacemente una reale azione di tutela dei lavoratori pubblici. Grazie al grande lavoro profuso dai nostri candidati e dirigenti sindacali, che nei vari posti di lavoro hanno saputo dialogare con i lavoratori e impostare una campagna elettorale chiara, aperta e responsabile, abbiamo registrato:
– una netta supremazia sulle altre sigle nel Comparto Sanità con il 27,3% dei voti,
– un incremento dei voti (942) rispetto al 2007 (867) nell’ambito del Comparto Autonomie Locali dove:
o deteniamo il 31,1% dei consensi e conseguito il primato nei Comuni di Ragusa, Ispica, Pozzallo, Acate ed all’Istituto Case Popolari di Ragusa, mentre ci siamo classificati primi ex-equo in termini di seggi con altre sigle sindacali nei Comuni di Chiaramonte Gulfi, Santa Croce Camerina e Giarratana; o abbiamo ottenuto un lieve incremento al Comune di Vittoria, mentre resta da chiarire la regolarità del voto al Comune di Comiso dove abbiamo presentato un ricorso al Comitato dei Garanti per la contestata partecipazione al voto di una cinquantina di lavoratori, il cui possesso dei requisiti di elettorato attivo e passivo resta da accertare; – una leggera flessione nel Comparto Ministeri, dove comunque registriamo il 30,8% dei voti ed il primato alla Prefettura, alla Questura ed alle Case Circondariali di Ragusa e Modica, ed un risultato meno positivo, per motivazioni varie e contingenti, nei Comparti Agenzie Fiscali ed Enti non Economici che ci colloca rispettivamente al 18,5% ed al 15,5%.
Per tali risultati ci riteniamo nel complesso soddisfatti e ancora una volta motivati a rappresentare al meglio nei vari posti di lavoro tutti i lavoratori pubblici”.