Modica: Il delegato della Confesercenti, Giannone, auspica il debellamento del lavoro nero.

Evitare casi di lavoro nero o sommerso tramite l’adozione della Legge 30. Lo auspica Carmelo Giannone, delegato a Modica per la Confesercenti. Si tratta di una norma sui contratti a termine e che si sta attuando anche in provincia di Ragusa, frutto dell’accordo tra l’Inps, Regione Siciliana e Inail, che permette, attualmente solo alle imprese agricole, di utilizzare giovani dai 16 ai 25 anni o pensionati, per lavori occasionali. “Come auspicato dal direttore provinciale dell’Inps, Falzone – spiega Carmelo Giannone – anche la Confesercenti sollecita le varie istituzioni affinchè questa opportunità sia estesa a tutte le categorie,come ad esempio, nel campo della ristorazione, bar, commercio in genere, per agevolare gli operatori ad effettuare delle turnazioni o necessità di forze lavorative, evitando lavoro nero, soprattutto, in alcune giornate di certi periodi, dove si privano di tali prestazioni per non incorrere nella spirale del lavoro sommerso. Una condizione che non dà garanzie e tranquillità nè al lavoratore nè al datore di lavoro. Ci attendiamo, a breve, un incontro operativo,da cui scaturisca, da subito, l’applicazione della legge 30 estesa a tutte le categorie produttive del nostro territorio, perchè possa incrementare occupazione e sviluppo”.