Modica, operata nella notte la giovane finita con lo scooter nell’alveo della Fiumara. E’ in prognosi riservata

Intervento chirurgico urgente la notte scorsa per la diciassettenne marocchina, rimasta vittima ieri sera di un insolito incidente della strada al Largo Gramsci, in fondo a Viale Medaglie D’Oro a Modica. La minore, S.A., è stata operata dagli ortopedici dell’Ospedale Maggiore per le fratture agli arti. Ora si trova in prognosi riservata in Rianimazione ma non è in pericolo di vita. Con lo scooter che le aveva prestato una compagna di scuola per fare un giro era finita nell’alveo sottostante Largo Gramsci. Per recuperarla erano dovuti intervenire i vigili del fuoco poiché la vittima si trovava ad un’altezza di circa sei-sette metri, proprio nella parte in cui finisce la copertura dell’alveo che attraversa la città e si congiunge con il torrente Fiumelato. Nel tardo pomeriggio di martedì la giovane, da diversi anni residente in città, secondo le prime testimonianze, avrebbe chiesto all’amica di farle fare un giro con lo scooter. La compagna si era voluta rassicurare chiedendo se fosse capace di guidare il mezzo e la marocchina aveva risposto positivamente. Era salita a bordo e aveva preso il Viale Medaglie d’Oro fino a raggiungere Largo Gramsci, la parte finale nei pressi del maxi parcheggio. Qui, probabilmente per inesperienza, sarebbe andata in confusione e anziché frenare avrebbe accelerato lanciando il ciclomotore ad una velocità tale da farla finire contro l’inferriata che delimita la zona per poi volare giù da un’altezza non indifferente. Lanciato l’allarme sul posto erano confluiti i vigili del fuoco, una volante del Commissariato e l’ambulanza del 118. Dopo le prime urgenti cure al Pronto Soccorso, i medici hanno deciso di operare la giovane e nella stessa nottata questa è entrata in sala operatoria. La polizia sta svolgendo le indagini per accertare eventuali responsabilità dell’amica che, incautamente, avrebbe prestato il ciclomotore alla vittima che potrebbe essere anche sprovvista di patentino, dunque non abilitata. In tarda serata l’arrivo dell’elisoccorso in città aveva fatto presumere ad un trasferimento della giovane. Si trattava, invece, di un altro intervento