Chiaramonte Gulfi. Condannato padre accusato di violenza. Dieci anni in Appello

Confermate davanti alla Seconda Sezione Penale della Corte d’Appello di Catania, le condanne nel processo per violenza sessuale nei confronti di tre imputati, tra cui anche il padre delle due vittime(un ragazzino ed una ragazzina), reato che è stato commesso tra il 2000 e l’agosto del 2004 a Chiaramonte Gulfi. Il nuovo processo è stato dettato dalla decisione della Cassazione di annullare la sentenza della Corte d’Appello il 15 dicembre 2009 che aveva confermato la sentenza emessa dal Tribunale di Ragusa il 22 giugno 2007. Anche in questo nuovo procedimento la pena più pesante, dieci anni di reclusione, è stata inlfitta al genitore dei ragazzini, M.D., un operaio di 43 anni di Chiaramonte Gulfi, condannato anche al risarcimento dei danni non patrimoniali a favore della parte civile quantizzata in 300 mila euro. G.I., 42 anni, e A.L., 41 anni(difeso dall’avvocato Gianluca Gulino), fratelli chiaramontani, erano accusati di violenza sessuale solo ai danni della ragazzina. Sono stati condannati, come in primo grado, rispettivamente a sei e quattro anni. Per il primo, difeso dall’avvocato Enrico Platania, sono cadute le aggravanti e l’accusa di maltrattamenti. Il padre dei ragazzini, difeso dall’avvocato Daniele Scrofani, è stato dichiarato interdetto in perpetuo da qualsiasi ufficio attinente alla tutela e alla curatela con la perdita della patria potestà di genitore.

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