IL SINDACO DI SCICLI VA AVANTI COL DECRETO INGIUNTIVO CONTRO IL COMUNE DI MODICA PER OTTENERE I SOLDI PER L’UTILIZZO DELLA DISCARICA

Il decreto ingiuntivo contro il Comune di Modica prosegue il suo corso. Il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, incontrerà a giorni il collega Antonello Buscema per discutere del piano di rientro dei debiti del Comune di Modica in favore di Scicli. Venticinque ha già incontrato il sindaco di Ispica Piero Rustico e di Pozzallo Peppe Sulsenti. La linea morbida decisa in questa prima fase dal sindaco di Scicli non esclude però la prosecuzione della vicenda giudiziaria intentata a suo tempo dalla giunta Falla. Nessuna marcia indietro sul recupero coatto del credito, quindi, da parte dell’ente sciclitano, che intanto ha avviato un nuovo binario di confronto con i tre Comuni debitori. I debiti di Modica in favore di Scicli superano gli otto milioni di euro. E se l’ex sindaco Torchi contestava l’entità stessa del debito, si attende di conoscere ora l’opinione del suo successore sul dovuto. Su cinque milioni di euro, che è la parte non contestata del debito, si fonda il decreto ingiuntivo, il cui ammontare, appunto, supera di poco quella somma. A breve l’incontro tra Buscema e Venticinque. Dall’esito si comprenderà quale sarà il prosieguo dei rapporti tra i due enti ora che palazzo San Domenico e il Muncipio di Scicli hanno due nuovi inquilini, ancora una volta di colore politici opposti, ma a posti invertiti stavolta.