MANENTI PER POZZALLO LA SICUREZZA PASSA DALLA PREVENZIONE ALLA VIDEOSORVEGLIANZA

Occuparsi di sicurezza per il candidato sindaco Gianluca Manenti significa agire in maniera sinergica e integrata sul fronte del contrasto alla criminalità, sia a tutela della struttura urbana, sia per favorire la percezione del fenomeno da parte dei cittadini. “È necessario quindi continuare a rafforzare l’azione delle forze dell’ordine, investendo sul loro operato ma anche supportando la loro attività sia a livello politico che sociale” – afferma Manenti.
In questo senso è fondamentale costruire percorsi di partecipazione attiva con i cittadini che mettano al centro la vivibilità e la sicurezza urbana. Per fare questo occorre monitorare continuamente il bisogno di sicurezza dei cittadini, in base al quale elaborare poi strategie di intervento mirate.
“Occorre poi – prosegue Manenti -continuare nel lavoro di guida e governo dei processi di sviluppo urbanistico, teso da una parte a prevenire situazioni di degrado e disagio, dall’altra a promuovere spazi che le collettività possano continuare a sentire come luoghi propri, da salvaguardare e conservare. Sono le piazze, i centri di aggregazione, le strutture pubbliche all’interno delle quali è possibile svolgere attività culturali e sociali per utenti diversi: bambini, adolescenti, giovani, adulti, anziani. Si tratta di investire sulla riscoperta e la promozione del senso di comunità e sul concetto di ‘bene comune’, facendo leva sull’alto senso civico, sulla responsabilità e sull’impegno alla salvaguardia e alla tutela del bene di tutti che caratterizza da sempre i cittadini pozzallesi”.
Al centro di questa strategia di intervento devono esserci i giovani e la scuola. Le tendenze all’isolamento e all’individualismo esasperato sono da contrastare con decisione. L’investimento sulle persone e sulle loro reti di relazioni è il tema cruciale: solo attraverso la costruzione di una società più coesa, partecipativa e inclusiva si potrà infatti rafforzare il capitale sociale delle comunità, contrastando alcuni effetti negativi dei cambiamenti in atto nel sistema sociale. Un capitale sociale fatto di relazioni, di culture, di tradizioni e di saperi diversi che, anziché creare divisioni o barriere, si integrano per arricchirsi reciprocamente”.
“In questo percorso la nostra comunità è avvantaggiata rispetto a tante altre, ricca com’è di soggetti operanti nel settore della prevenzione, dal volontariato, all’associazionismo, alla scuola e in generale al terzo settore, che da sempre lavorano per tenere insieme la società e prevenire l’esclusione dei più deboli e dei più fragili. Sono questi soggetti che, vivendo ed operando quotidianamente sui territori, possono aiutarci meglio di tanti altri a prevedere e prevenire gli impatti negativi dei cambiamenti sociali in atto”. Con queste parole ha concluso il candidato Manenti, ribadendo che nel suo programma sarà dando ampio spazio agli agenti operanti nella prevenzione.
In concreto tutto ciò può iniziare con semplici e significativi primi interventi, quali: maggiore presenza delle forze dell’ordine durante le ore notturne, miglioramento dell’illuminazione in alcune zone della città, installazione della videosorveglianza.

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