Iniziative contro la soppressione del Tribunale di Modica. Pronto il programma per il 31 marzo

Una tavola rotonda-dibattito con tema “La revisione della geografia giudiziaria con particolare riferimento al Tribunale di Modica”. E’ questo il programma stabilito dall’Ordine degli Avvocati di Modica e dall’amministrazione comunale, al termine dell’incontro di ieri. Si tratta dell’iniziativa tendente alla salvaguardia del Tribunale di Piazzale Beniamino Scucces sul quale pesa la spada di Damocle del possibile accorpamento con quello di Ragusa, che si terrà il prossimo 31 marzo al Teatro Garibaldi. Saranno presenti il Governatore, Raffaele Lombardo, il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana. Francesco Cascio, e il sottosegretario alla Giustizia, Salvatore Mazzamuto. Durante l’incontro sono previsti gli interventi, oltre dei già citati politici, del sindaco di Modica, Antonello Buscema, del presidente del consiglio comunale, Carmelo Scarso, dell’avvocato Antonio Borrometi, promotore di un decreto legge alla Camera che prevedeva l’allargamento della Circoscrizione di Modica ai comuni di Rosolini, Noto, Pachino e Portopalo, del presidente dell’Ordine Forense, Ignazio Galfo, e del presidente dell’O.U.A.(organismo unitario dell’avvocatura Giuseppe Gennaro. Carmelo Scarso nei giorni scorsi ha posto all’attenzione del Ministero di Giustizia un dossier in cui viene configurata una Cittadella della Giustizia capace di sommare ai territori dell’attuale giurisdizione quello di Pachino, Portopalo, Rosolini e Palazzolo. Ipotesi inclusive si fanno per Noto ed Avola ( il tribunale di Siracusa mal sopporterebbe il peso delle sezioni staccate). Questo polo dell’amministrazione della giustizia avrebbe nell’attuale sede del Tribunale, tutta la sezione penale, a parte il giudice di Pace e nel Palazasi, (edificio dirimpettaio) tutta la sezione civile. Il tutto, a costo zero, supportato da un parcheggio di capace di 450 autovetture.

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