Sabato 24 a Scicli la tradizionale cavalcata di San Giuseppe Per rievocare la fuga in Egitto della Sacra Famiglia

Una tradizione profumata e fiorita. Si svolge domani pomeriggio, nel centro storico di Scicli, la cavalcata di San Giuseppe. Un pony in groppa la quale siedono una bambina che interpreta Maria e un bambino che interpreta Gesù, al cui fianco c’è un figurante nel ruolo di San Giuseppe, aprono la processione di cavalli bardati con fiori di violacciocca.
La festa affonda le proprie origini nel 1600 e ha ricevuto dignità letteraria grazie al racconto che ne ha fatto in una delle sue pagine più belle Elio Vittorini.
Le bardature sono il frutto di una sapienza tecnica e di un’arte secolare che si tramanda di padre in figlio. La tradizione vuole che al passaggio della cavalcata venissero accesi dei grandi falò per salutare il passaggio della Sacra famiglia e il ritorno della primavera. Domenica mattina le bardature più belle saranno esposte in piazza per essere ammirate dai turisti.

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