Nuovo fenomeno a “Ibla in Festa” che testimonia la notevole presenza di visitatori stranieri, anche nel fine settimana appena trascorso contrassegnato da ben tre appuntamenti con i caffè concerto in altrettanti siti del quartiere barocco. L’esibizione delle varie band, infatti, è stata caratterizzata da una continua sequela di brani a richiesta da parte di turisti stranieri che hanno acceso le serate musicali con pezzi tra i più svariati. Gusti raffinati come conferma anche il gradito ritorno del “Salvo Perez jazz quartet” che, eseguendo brani tra i più ricercati dal punto di vista delle armonie musicali, è stato incuriosito dal vedersi richiedere l’esecuzione di canzoni come “I love you” di Jerome Kern e “Autumn leaves” di Victor Young, pietre miliari del repertorio jazzistico mondiale. “Una piacevole sorpresa – spiega Salvo Perez, che ha suonato, ieri sera, in piazza Duomo, assieme a Elisa Nocita, voce, Vittorio Cataldo, batteria, e Alessandro Nobile, contrabbasso – per chi, come noi, ha studiato i grandi di questa disciplina musicale confrontarsi con gente, soprattutto americani ma anche spagnoli, tedeschi e francesi, che hanno avanzato delle richieste che abbiamo cercato di soddisfare. Si è creata un’atmosfera magica, come se fossimo in un piano bar dei grandi hotel con terrazze all’aperto di New York. Insomma, per un attimo ci siamo sentiti noi trasportati all’estero e non loro in visita dalle nostre parti. Una sensazione molto particolare, che raramente abbiamo provato”. “E’ anche questo – dice dal canto suo il presidente del Comitato per Ibla, Giuseppe Occhipinti – un sintomo della straordinarietà di un evento che, mai come quest’anno, è riuscito ad intercettare i desideri e gli interessi dei visitatori. Sapere che molti turisti si sono fermati ad avanzare delle richieste musicali, significa che, ancora una volta, Ibla è riuscita ad aprirsi completamente ai turisti, garantendo servizi speciali come mai in precedenza era accaduto. E di ciò dobbiamo ringraziare l’Amministrazione comunale e la Provincia regionale, che hanno sostenuto la manifestazione, ma anche il Consiglio circoscrizionale, per la collaborazione fornita, oltre a tutti i commercianti del quartiere che, ciascuno per la propria parte, ha assicurato un congruo sostegno ad una kermesse che proseguirà ancora sino al 14 settembre e che avrà, quindi, modo di soddisfare molte altre richieste musicali”.
Ragusa: E adesso sono i visitatori stranieri a volere musica a richiesta con i classici del jazz
- Settembre 1, 2008
- 9:48 am
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