Vittoria. Riunione della Conferenza intersettoriale Pubblica istruzione

Si è riunita la Conferenza intersettoriale Pubblica istruzione, organismo istituito dall’assessore alla Pubblica istruzione di Vittoria, Piero Gurrieri, e della quale fanno parte i dirigenti di tutti gli istituti scolastici della città, ad eccezione di quelli di istruzione secondaria superiore, in quanto di competenza della Provincia, i responsabili delle direzioni comunali ai Lavori pubblici, all’Urbanistica, alle Manutenzioni, ai Servizi sociali e alla Pubblica istruzione, gli esperti alla Protezione civile, alla Pubblica istruzione, alle Manutenzioni e il direttore Amiu. L’assessore Gurrieri, introducendo i lavori, ha posto in luce le finalità dell’organismo: “La Conferenza nasce come sede permanente di programmazione e raccordo tra l’Amministrazione comunale, in tutte le articolazioni interessate al pianeta dell’istruzione, e le istituzioni scolastiche, in quanto la distinzione di ruoli e funzioni non deve mai andare a discapito del raccordo necessario a garantire il migliore andamento di questo basilare servizio”. Nel corso dei lavori, l’assessore ha puntualizzato la posizione dell’Amministrazione riguardo la vicenda del dimensionamento degli istituti scolastici: “Con la nostra delibera di Giunta abbiamo integralmente recepito la proposta di accorpamenti come trasmessaci dalle direzioni scolastiche, che continuiamo a ritenere corretta ed equa, fermo restando che la competenza all’adozione delle decisioni definitive non compete a noi, ma al Miur che infatti si è ultimamente espresso, nelle more del pronunciamento della Corte Costituzionale, che deciderà in ordine al conflitto di attribuzioni promosso dalla Regione Siciliana quanto al numero degli studenti necessario a garantire la permanenza dell’unicità di ogni singolo istituto”. L’assessore ha anche preannunciato le direttrici programmatiche del suo operato: “Il mio intendimento, da qui ai prossimi anni, sarà quello di migliorare gli standard di tutti i plessi scolastici e l’erogazione dei servizi di competenza comunale. Per questo, al termine dei sopralluoghi effettuati insieme al mio ufficio e ai tecnici comunali, sto redigendo un piano di priorità che presenterò al sindaco e al Consiglio comunale per le necessarie decisioni di allocazione delle risorse che consentiranno di modulare alcuni interventi, non procrastinabili, di straordinaria manutenzione in alcuni plessi. In proposito, ho anche incontrato la commissione consiliare Assetto Territoriale, presieduta dal consigliere Giuseppe Mustile, con la quale esiste una assoluta comunanza di intenti. Oltre a questo, occorre rimodulare fin dal prossimo anno scolastico il servizio di refezione scolastica per migliorarne la qualità e per ridurre gli esorbitanti costi, e pertanto ho dato mandato alla Direzione competente di proporre al Consiglio comunale un atto deliberativo di esternalizzazione del servizio che ci consenta di perseguire tali finalità. Inoltre, e sempre nella medesima ottica, ho chiesto alla stessa Direzione di predisporre un bando, secondo lo strumento del leasing o del global service, per la realizzazione delle opere che possano consentire la messa a regime in tutti gli istituti del riscaldamento a metano, in modo da garantire un servizio migliore ad operatori e studenti ed eliminare alla radice quelle sospensioni nell’erogazione del riscaldamento che, a causa dei ritardi nelle forniture del gasolio, si sono verificati negli ultimi anni”. Una particolare attenzione anche al trasporto scolastico: “Entro al massimo un mese, proporrò al Consiglio l’adozione di uno specifico regolamento che disciplinerà la tematica in modo da rendere ancora più sicuri gli studenti che ne usufruiscono garantendo, al contempo, servizi inediti per le scuole anche negli spazi pomeridiani”. Il Regolamento sul trasporto è stato peraltro deliberato dalla Giunta come proposta al Consiglio il 23 marzo e pertanto l’iter garantito dall’assessore sarà quanto più rapido. Gurrieri ha poi concluso preannunciando una serie di iniziative incrociate con le scuole nel corso dell’anno, dirette a ricordare il ventesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio: “Occorre che i ragazzi siano protagonisti in prima persona, in modo che l’educazione alla legalità e al contrasto al malaffare, recepita nei piani dell’offerta formati-va, possa articolarsi in azioni ed eventi capaci di parlare al territorio e allo stesso mondo degli adulti”.

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