Condannato l’imprenditore di Rosolini arrestato dopo un furto a Ispica

È stato condannato, a seguito di patteggiamento della pena, a 5 mesi e 10 giorni di reclusione ed al pagamento di una multa di 160 euro l’imprenditore edile di Rosolini arrestato nella mattinata di ieri dai Carabinieri della Compagnia di Modica con l’accusa di furto aggravato.
Come si ricorderà, alle prime ore di ieri, G.F., 28enne originario di Rosolini, era stato sottoposto a perquisizione domiciliare da parte dei Carabinieri della Stazione di Ispica, e trovato in possesso di 4 tonnellate di materiale ferroso e tavolacci in legno sottratti poche ore prima all’interno di un cantiere edile ubicato in contrada Crocefia ad Ispica di pertinenza di un imprenditore ispicese che, accortosi dell’ammanco, aveva avvisato immediatamente i Carabinieri.
Messo alle strette dai Carabinieri, non potendo negare l’evidenza, l’imprenditore non ha potuto far altro che rendere una piena ed incondizionata confessione riferendo, quindi, che per commettere il furto si era avvalso di un suo camion munito di gru.
L’arrestato, a cui carico non figurava alcun pregiudizio penale, ha beneficiato della sospensione della pena ed è tornato da subito in libertà.
L’intera refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario che potrà infine utilizzarla per completare il plesso residenziale in corso di realizzazione all’ingresso di Ispica.

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