ANCORA SEQUESTRI E VERBALI PER PESCA ABUSIVA NEL PORTO DI POZZALLO. SEVERI CONTROLLI

Prosegue l’attivita’ di controllo gia’ avviata dai militari della guardia costiera per prevenire ed arginare il fenomeno della pesca abusiva in porto. Anche nella notte tra giovedi’ e venerdi’ e’ stata portata a termine una complessa operazione volta alla tutela delle risorse ittiche ed al corretto esercizio dell’attivita’ di pesca nonche’, soprattutto, alla tutela della sicurezza della navigazione portuale.
Grazie ad una serie di appostamenti programmati sono stati ancora una volta scoperti numerosi soggetti, intenti alla pesca sportiva all’interno del “porto piccolo” di Pozzallo nonche’ un cittadino extracomunitario residente a Pozzallo che, a bordo di un natante da diporto, era intento a recuperare un attrezzo da pesca professionale tipo “rete tremaglio” lungo circa 500 metri, precedentemente posizionato in prossimita’ dello specchio acqueo interno alla diga foranea. Tutti i soggetti fermati sono stati sanzionati con relativi verbali amministrativi ed il contestuale sequestro degli attrezzi da pesca utilizzati mentre il cittadino extracomunitario che utilizzava l’attrezzo da pesca professionale, oltre al sequestro e’ stato sanzionato con un verbale di quattromila euro ai sensi del nuovo decreto legislativo che disciplina la pesca marittima.
Nel complesso, sono stati elevati 25 verbali per oltre 5.300 euro di sanzioni amministrative, sono stati sequestrati oltre 50 chili di pescato, 30 attrezzi da pesca sportiva (canne a mulinello, coppi, lenze) e 1 rete professionale tipo “tremaglio lunga circa 500 metri.
I controlli svolti e gli appostamenti programmati dalla Capitaneria di Porto hanno fino ad oggi consentito di arginare, per tempo, il fenomeno della pesca sportiva/ricreativa abusiva nonche’ di evitare, nel caso di specie, potenziali pericoli per la sicurezza della navigazione delle navi mercantili che scalano usualmente il porto di Pozzallo.
Tali attivita’ rientrano nella piu’ generale opera di monitoraggio e vigilanza effettuata dal corpo lungo tutta la costa iblea che, in previsione dell’imminente stagione primaverile ed estiva, continuera’ costantemente anche nei prossimi giorni, allo scopo di prevenire e, ove occorre, sanzionare, l’attivita’ di pesca illegale, con particolare riferimento al vigente divieto di pesca all’interno ed in prossimita’ dei porti e degli approdi situati nel compartimento marittimo di giurisdizione.

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