Tribunali riuniti Modica-Ragusa. Si del Comitato

Nei prossimi giorni si riunirà il Comitato Antisoppressione del Tribunale di Modica per esaminare i fatti ed assumere iniziative conseguenti al fine di raggiungere un risultato utile per i cittadini, dopo che il sottosegretario alla Giustizia, Salvatore Mazzamuto, sabato scorso aveva lasciato piccoli spiragli per una sezione staccata del Tribunale di Ragusa a Modica. L’onorevole Nino Minardo in questi giorni ha detto come può essere possibile salvare il Tribunale di Modica in virtù delle decisioni che stanno maturando a livello ministeriale e che il governo tecnico si appresta a dare corso alla legge delega sulla riforma della giustizia, proponendo di unificare i tribunali di Modica e Ragusa, con la nascita del Tribunale unificato di Modica/Ragusa con la suddivisione delle sezioni e dell’intera organizzazione. “Non è certo il risultato che tutti speravamo – dice Salvatore Rando del Comitato Via Loreto – però alla luce dei fatti, appare l’unica proposta che può produrre: economicità, efficienza ed efficacia allocando i servizi senza ulteriori spese aggiuntive nella cittadella e dare certamente ai cittadini iblei una risposta più certa sui tempi della giustizia, senza mortificare nessuno e senza battaglia di campanile. Chi polemizza avrebbe dovuto impegnarsi con più energia a fare quello che si era detto all’inizio quando si paventava la soppressione: dove sono le delibere di adesione degli altri comuni? Non si doveva allargare la circoscrizione con un possibile coinvolgimento del Comune anche di Palazzolo? I Consiglieri comunali tranne qualche volontario chi li ha visti? Le categorie professionali, commercialisti, geometri, ingegneri, architetti, periti, ordine dei medici, gli stessi avvocati, dove sono? A Nicosia per salvare il loro tribunale sono scese in piazza a miglia, mentre a Modica a prevalere è l’indifferenza e la rassegnazione.

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