I Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa, nel contesto di specifiche direttive emanate dal Prefetto di Ragusa, Dott.ssa Giovanna Cagliostro, finalizzate a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica durante la Pasqua, hanno dispiegato un articolato dispositivo da sabato scorso fino alle prime ore di oggi, interessando tutto il territorio provinciale. È stata denominata “Pasqua sicura” l’operazione di controllo del territorio a largo raggio, pianificata e coordinata dal Comandante Provinciale dell’Arma, Tenente Colonnello Salvo Gagliano, che ha visto l’impiego sul campo di tutte le forze disponibili, coadiuvate dai Reparti speciali di volo, con un elicottero del 12° Elinucleo di Catania, e per la ricerca di stupefacenti, con due unità cinofile del Nucleo di Nicolosi. I 110 Carabinieri, con 75 automezzi, anche fuoristrada, hanno presidiato ininterrottamente per ben tre giorni città e aree rurali, ma anche la fascia costiera grazie all’impiego della motovedetta d’altura classe 800 dislocata a Pozzallo, che ha contribuito attivamente a garantire anche la sicurezza dei diportisti. Pasqua sicura: non poteva essere coniato termine migliore per indicare questa attività, che ha consentito concretamente di garantire la sicurezza di tutti in questi giorni di festa, notoriamente caratterizzati da presenze turistiche sempre maggiori.
La prevenzione ai reati in genere, con un occhio di riguardo a quelli predatori, che maggiormente “colpiscono” la gente e l’incisivo contrasto ad ogni forma di illegalità, anche di natura amministrativa, sono stati gli obiettivi che i militari si sono prefissi ed hanno puntualmente raggiunto. Infatti i risultati non si sono fatti attendere: otto persone denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa, a vario titolo. L’attenzione è stata rivolta anche al rispetto delle obblighi imposti alle persone ammesse a misure alternative alla detenzione in strutture carcerarie, alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e ad altri obblighi, interessate da una serrata serie di controlli in questo particolare periodo. Feste = spensieratezza e questo connubio è spesso causa di comportamenti poco responsabili, specie quando ci si mette alla guida. Proprio per questo motivo, particolare attenzione dei Carabinieri è stata concentrata sul fronte della sicurezza stradale, che di frequente vede tristemente protagonisti i giovani: sono stati eseguiti numerosi posti di controllo, anche rafforzati da posti di “VISUALIZZAZIONE” di pattuglie in borghese, nel cui corso sono stati controllati 510 veicoli e identificate 649 persone, facendo ampio uso dell’etilometro: al riguardo 21 guidatori sono stati sottoposti alla prova etilometrica e antidroga. Inoltre complessivamente nell’ambito dell’intero dispositivo di prevenzione sono stati raggiunti gli ulteriori seguenti risultati:
53 perquisizioni personali eseguite;
129 persone controllate agli arresti domiciliari, 32 sorvegliati speciali controllati, sequestrati 10 veicoli, ritirate 31 patenti di guida e 14 carte di circolazione e 71 contravvenzioni elevate al C. D. S. per violazioni varie.
La conclusione delle festività pasquali non comporterà un abbassamento della guardia da parte dei Carabinieri.
Il buon esito dell’operazione trova riscontro dal fatto che, nonostante il notevole flusso veicolare sulle arterie dell’intera provincia di Ragusa, nel corso della nottata sono stati segnalati 2 incidenti stradali di lieve entità.
E’ importante segnalare infine il numero degli interventi effettuati tramite utenza di pronto intervento “112”: sono 58 le richieste su 310 chiamate, alcune delle quali di persone perlopiù anziane, rimaste sole per questa Pasqua e che hanno chiesto al Carabiniere della Centrale Operativa soltanto di poter parlare per avere un po’ di compagnia. E’ sicuramente in quest’ultima attività sociale che i Carabinieri della Provincia di Ragusa hanno raggiunto il massimo e più alto risultato.