Ipotesi soppressione Tribunale di Modica. L’Ordine Forense sceglie la linea dell’allargamento della Circoscrizione

Il consiglio dell’Ordine Forense di Modica ha deciso di seguire la linea dell’allargamento della Circoscrizione giudiziaria. Nel corso di un’apposita riunione dell’organismo dell’avvocatura modicana convocata dal presidente Ignazio Galfo, c’è stato un ampio ed articolato dibattito sulla questione dell’ipotetica soppressione del Tribunale di Modica per via della Legge Delega sulla rimodulazione della Giustizia. L’organismo ha analizzato le varie ipotesi avanzate nelle ultime settimane ma si è arrivati, in conclusione dell’incontro, si portare avanti quella che era l’idea originale suffragata dal Disegno di Legge presentato anni fa dall’onorevole Antonio Borrometi, ovvero quello dell’allargamento della Circoscrizione, che allo stato è composta oltre che da Modica anche da Scicli, Ispica e Pozzallo, anche ad alcuni comuni della Circoscrizione di Siracusa, come Rosolini, Noto, Avola e Portopalo, una soluzione che, secondo l’Ordine Forense modicano, allevierebbe i carichi di lavoro al Tribunale di Ragusa perché in caso di soppressione della struttura giudiziaria di Largo Beniamino Scucces si ritroverebbe a dovere gestire i “faldoni” provenienti del Comprensorio di Modica(peraltro con strutture ancora di ricercare mentre dall’altro fronte si propone la Cittadella della Giustizia)e il Tribunale di Siracusa sul quale gravano molti comuni che si riconducono alla provincia aretusea. Nel frattempo prende sempre più consistenza l’ipotesi dell’incostituzionalità della Legge Delega e questo potrebbe rallentare le operazioni di attuazione che dovrebbero essere completate entro l’anno