La Corte di Cassazione ha confermato la condanna nei confronti di Dino Scarnato(a sx), 47 anni, di Noto, all’epoca dei fatti residente a Modica, accusato di avere ucciso il 19 dicembre 2004 il ragusano Luca Firrincieli(a dx), 31 anni, a causa di un banale alterco avvenuto all’uscita della discoteca Itaparica a Marina di Modica. La Corte d’Assise d’Appello di Siracusa aveva condannato Scarnato a 13 anni di reclusione per omicidio pleterintenzionale. La Corte d’Assise d’Appello di Catania aveva ridotto la pena a otto anni.
Quella sera Scarnato avrebbe inseguito la vittima perchè questi avrebbe urinato davanti l’ingresso della discoteca. L’aveva raggiunto nella zona sottostante, nei pressi del laghetto e poi, essendo esperto di arti marziali, lo avrebbe colpito con un colpo di karate lasciandolo storidto. Il giovane fu trovato due giorni dopo dalla polizia di Modica annegato.