“Duello rusticano” in piazza a Modica. Rinvio a giudizio

Aveva minacciato un cinquantenne facendo uso di un coltello da cucina. La Procura della Repubblica lo ha indagato e mandato a processo. Luigi D., 43 anni, originario di Noto ma residente da diversi anni a Modica dovrà rispondere davanti al giudice monocratico del Tribunale dei fatti accaduti in Piazza Monumento la sera del 20 novembre 2009 quando brandendo un coltello di oltre trenta centimetri con lama d’acciaio di venti, aveva tentato di colpire un clochard per futili motivi. L’intervento di un ufficiale della polizia locale, che riuscì a disarmare l’uomo, evitò conseguenze peggiori anche perché i due, probabilmente in stato di alterazione alcolica, continuavano ad inseguirsi nel tentativo di colpirsi reciprocamente. L’indagato, che è accusato di minacce aggravate, in chiara crisi di nervi, sosteneva di avercela con la controparte perché questi poco prima aveva preso le difese in Piazza Matteotti di una terza persona e lo aveva schiaffeggiato. In buona sostanza, una sorta di sfida da cavalleria rusticana. Il quarantatreenne aveva anche dichiarato che il coltello lo aveva preso nella sua abitazione proprio per punire il clochard. La polizia locale, dopo avere immobilizzato l’indagato, lo aveva consegnato a una pattuglia del Commissariato. Il coltello, ovviamente, era stato sottoposto a sequestro. Luigi D. sarà processato il 24 aprile dal giudice monocratico del Tribunale.