Mercato ortofrutticolo Comiso, Ascom e Amministrazione comunale a confronto

Il futuro del mercato ortofrutticolo di contrada Mendolilla al centro di un incontro tra i commissionari ortofrutticoli, il reggente della sezione Ascom di Comiso, Salvatore Digiacomo e l’Amministrazione comunale. Quest’ultima era rappresentata dal sindaco, Giuseppe Alfano, e dall’assessore al Commercio, Salvo Di Pietro. Presente al confronto anche il consigliere Giuseppe Caruso. “Abbiamo posto sotto i riflettori – afferma Digiacomo – le problematiche che riguardano il mercato che, ormai da anni, soffre di uno stato di abbandono davvero preoccupante, per non parlare dei servizi ridotti ai limiti della funzionalità dell’intera struttura”. Digiacomo ha pure evidenziato la necessità di definire una scaletta di priorità per far sì che il mercato possa di nuovo diventare competitivo. “Tra le altre questioni poste – dice ancora il reggente Ascom di Comiso – anche quella riguardante il controllo all’entrata per i prodotti affinché gli stessi siano in possesso di tutti i requisiti per la commercializzazione, a cominciare dall’etichettatura, dalla rintracciabilità, per non parlare della pulizia degli imballaggi. Tra le altre esigenze sottolineate anche quella concernente gli orari, la regolamentazione dell’apertura e chiusura con riferimento allo scarico e alla vendita”. Durante il confronto è stata altresì sollecitata la riattivazione della commissione mercato, in seno a Palazzo di Città, scaduta ormai da tempo (l’organismo è composto da tredici commissari) mentre è stata pure ritenuta opportuna l’avvio della raccolta differenziata all’interno dei box. “Esprimiamo grande soddisfazione per l’esito dell’incontro – ha dichiarato al termine Digiacomo – anche per la notevole disponibilità, nel senso di una collaborazione a 360 gradi, manifestata dall’Amministrazione comunale, in particolare dall’assessore Di Pietro. Ci è stato chiesto tempo congruo, prima di risposte precise, affinché l’esecutivo possa confrontarsi pure con produttori e acquirenti. Il rilancio della struttura mercatale, ad ogni modo, può passare attraverso la realizzazione di formule innovative, come la creazione di centri di condizionamento o l’adozione di processi specifici riguardanti i codici a barre, per smaltire meglio e con maggiore velocità la merce”. Queste, invece, le dichiarazioni del sindaco Alfano rese a conclusione del confronto. “Abbiamo ascoltato con interesse i suggerimenti e le richieste avanzate dagli operatori – ha dichiarato il primo cittadino -. Insieme all’assessore Di Pietro verificheremo nei prossimi giorni la loro fattibilità. E’ importante che i commissionari e l’organizzazione di categoria abbiano manifestato la volontà di collaborare per facilitare la raccolta differenziata dell’umido che partirà dal primo gennaio prossimo. Condivido l’esigenza della realizzazione nel medio-lungo periodo di un centro di confezionamento e condizionamento. Quanto prima inoltre avvieremo la procedura per il rinnovo della commissione del mercato scaduta da diversi anni”. Alfano ha poi annunciato che l’Amministrazione, proprio in questi giorni, ha presentato istanza tramite la Prefettura al Ministero dell’Interno per accedere ai finanziamenti Ue destinati all’installazione a Comiso di un sistema di videosorveglianza. Il progetto include la struttura mercantile che quindi sarà più protetta contro gli atti vandalici e la microcriminalità. Il sindaco ha anche prospettato agli operatori l’ipotesi di una gestione mista pubblico-privata del mercato ortofrutticolo.