Il Consiglio comunale di Vittoria istituisce la Consulta dell’ambiente ed approva il Piano per gli incarichi di lavoro autonomo.

Si è riunito ieri sera, presso la Sala Carfì a Vittoria, locali ex Enel, il massimo consesso cittadino convocato, su determinazione del presidente Luigi D’Amato, per trattare un O.d.G. formato da undici argomenti, molti dei quali Regolamenti. La seduta è stata aperta, dopo che il segretario generale, dott. Antonino Fortuna, aveva, attraverso l’appello nominale, rilevato la presenza di venti consiglieri su trenta, dal presidente Luigi D’Amato (Mpa) che ha svolto alcune comunicazioni riguardanti la modificata composizione del Consiglio, a seguito della formazione di nuovi gruppi consiliari; i consiglieri Salvatore Artini e Luigi Marchi hanno, infatti, costituito il Gruppo Azione Popolare (Gap), Fabio Prelati ha aderito ad Italia dei Valori, mentre Mariella Garofalo ha dato vita alla ”Casa della Sinistra”; subito dopo, lo stesso D’Amato ha comunicato le prossime date di svolgimento del massimo consesso cittadino, calendarizzate nel corso della conferenza dei capigruppo svoltasi martedì 2 settembre scorso ed ha evidenziato la necessità che due tematiche urgenti, quelle relative al Conto consuntivo ed alle Direttive del Piano, vengano portate all’attenzione del Consiglio; infine, ha chiesto un minuto di silenzio per commemorare, cosa che tutto il Consiglio ha fatto, il giovane Emanuele Di Stefano, vittima di un incidente sul lavoro alcune settimane fa. È intervenuto, subito dopo, Fabio Prelati che ha spiegato i motivi che stanno alla base della sua decisione di aderire ad Italia dei valori. Il presidente D’Amato ha, quindi, proceduto alla lettura dei verbali delle sedute precedenti, approvati a maggioranza, con un astenuto. Il capogruppo del Pd, Giuseppe Fiorellini, è intervenuto successivamente per chiedere il rinvio dell’argomento posto al punto 2 dell’O.d.G., relativo all’adozione del regolamento per le modalità di utilizzo del mercato ittico di Scoglitti “vista la richiesta pervenuta dalla marineria della frazione di approfondire tale argomento”. La proposta di rinvio è stata votata all’unanimità. Giuseppe Cannella (Bellaciao Rif.) ha, quindi, chiesto ed ottenuto, con voto unanime, il prelievo del punto 8, relativo all’istituzione della Consulta dell’Ambiente e del Territorio e l’approvazione del relativo regolamento. Lo stesso Cannella ha esposto l’argomento, definendolo “uno strumento fortemente voluto dal mondo dell’associazionismo” ed ha proposto degli emendamenti ad alcuni articoli del regolamento. Poiché anche altri consiglieri hanno proposto delle modifiche, soprattutto di natura terminologica, ad altri articoli, sono state necessarie numerose votazioni, che hanno impegnato per lungo tempo la presidenza del Consiglio. Espletati tali adempimenti, è stato possibile procedere al voto sull’intero provvedimento, passato all’unanimità. I lavori del Consiglio sono proseguiti con la discussione sull’argomento posto al punto 3, “Piano programma di incarichi di lavoro autonomo, Art. 3, comma 56, l. 244/07 (Finanziaria 2007)” argomento che è stato introdotto dal sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, che ha dichiarato di “accogliere con favore tale nuova normativa, che prevede un atto di programmazione allorquando gli Enti debbono procedere al conferimento di incarichi esterni”. “Per la verità – ha proseguito Nicosia – il nostro è un elenco breve, formato da soli sei unità, ed è frutto di una accurata verifica delle reali esigenze del nostro Comune, carente, soprattutto, nei ruoli intermedi della struttura amministrativa”. A quello del sindaco hanno fatto seguito gli interventi dei consiglieri Riccardo Terranova (Fi) che ha accusato l’Amministrazione comunale di avere proceduto con lentezza ed ha espresso la convinzione che l’ente stesso ha, al suo interno, quelle potenzialità necessarie per far fronte a tutte le esigenze, senza ricorrere ad elementi esterni”; Giuseppe Fiorellini (“Un atto programmatico non si costruisce senza una reale ricognizione degli indirizzi. L’entrata in vigore di una nuova legge non modifica le esigenze dell’ente, ma stabilisce le modalità operative future”. Ha, quindi, ripreso la parola il sindaco Nicosia, che ha rilevato come “il comune di Vittoria ha operato in direzione di un restringimento della spesa pubblica, per cui anche le collaborazioni esterne saranno limitate alle reali necessità e si procederà alla loro definizione solo tramite bandi pubblici”. Altri interventi quelli dei consiglieri Pietro Gurrieri (Pd), Fabio Prelati e Gaetano Carbonaro (Pd),Chiuso il dibattito sull’argomento, il presidente D’Amato ha dichiarato aperta la fase del voto; per dichiarazione di voto sono, quindi, intervenuti Riccardo Terranova (“Atto lacunoso, voto contrario”) e Gaetano Carbonaro (“Favorevoli al provvedimento”). Provvedimento che ha è passato con undici sì, due no ed una astensione. Su proposta del consigliere Fiorellini è stato prelevato all’unanimità il punto 6, relativo al riconoscimento di un debito fuori Bilancio; al voto, il provvedimento ha registrato l’unanimità dei voti. Il presidente D’Amato, rilevando, a seguito del voto sul voto 6, che i consiglieri presenti erano 10, quindi insufficienti per l’approvazione dei rimanenti Regolamenti all’O.d.G., che prevedono la presenza della maggioranza qualificata, ha dichiarato sciolta la seduta.