L’intersezione fra la SS. 115 e la SP. 94, all’altezza del bivio Bugilfezza, teatro di numerosi gravi incidenti, uno dei quali ha coinvolto poche settimane fa anche il Prefetto di Ragusa, è stato oggetto di sopralluogo da parte dei componenti la commissione Lavori Pubblici della Provincia(Schembari, Abbate, Nanì, Burgio, Ignazio Nicosia, Di Martino e Fabio Nicosia), su richiesta dei residenti. Lo scopo è stato quello di chiarire l’iter progettuale delle varie ipotesi di regolamentazione del flusso viario fra le due intersezioni. Attualmente le ipotesi messe in campo dalla Provincia sono due: una riguarda la costruzione di una rotatoria all’interno del percorso della futura costruenda bretella al Polo Commerciale di Modica, che dovrebbe collegare proprio quell’intersezione con la SS. 194 all’altezza dello svincolo autostradale di Modica, ipotesi senza dubbio importante sul piano progettuale di alta valenza per i flussi viari in transito nel territorio modicano, vede sicuramente, tempi lunghi di realizzazione e ingenti investimenti economici.
L’altra possibilità sarebbe di spostare l’intersezione tra la SS.115 e SP. 94 più a valle di qualche decina di metri per migliorare sensibilmente la visibilità allo stato completamente compromessa per la presenza di un edificio di antica costruzione proprio nell’angolo di visibilità d’uscita della SP. 94. “Tale opera – spiega Ignazio Abbate – è stata concordata fra i tecnici della Provincia e le ditte interessate, e potrebbe con il parere favorevole dell’Anas, addirittura essere realizzata dalle stesse imprese a costo zero per l’Ente Provincia. Senza dubbio la seconda ipotesi per tempestività di realizzazione risulta la più credibile per rimuovere la viziosità presente, rendendo più sicura la percorrenza di quelle arterie stradali”.