Diventano sempre più frequenti gli episodi violenti tra clandestini. Dopo i quattro arresti dei giorni scorsi ad opera della polizia che hanno portato in carcere altrettanti sedicenti eritrei ospiti di un centro di prima accoglienza gestito da una cooperativa, in via Sacro Cuore a Modica, per rissa aggravata, stavolta l’azione violenta ha visto teatro della scena i locali della dogana di Pozzallo. Uno di loro, Y.O. 23 anni, originario della Nigeria, ha, infatti, affrontato picchiato un eritreo di 26 anni per futili motivi. Il ventitreenne extracomunitario ha, in buona sostanza, ha colpito con una violenta testa, l’avversario, provocandogli lesioni alla bocca ed altre permanenti dal momento che alla vittima sono “saltati”i via due incisivi. L’iracondo Y.O. è stato bloccato dagli agenti del Commissariato di polizia di Modica in servizio nei locali della dogana dove sono ospiti numerosi clandestini, che lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica della città della Conte con l’accusa di lesioni aggravate. E’ questa la terza lite tra immigrati registratasi in poco meno di due settimane. I quattro sedicenti eritrei arrestati a Modica, ad esempio, sono rimasti in carcere per decisione del Gip.
Ancora liti tra extracomuniutari. Stavolta teatro della scena la dogana del porto di Pozzallo
- Settembre 12, 2008
- 7:48 pm
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