Consiglio Comunale di Modica: Relazione programmatica del Sindaco a confronto in consiglio

Il riconoscimento di un debito fuori bilancio e il dibattito sulla relazione programmatica sono stati gli argomenti che hanno caratterizzato la seduta del consiglio comunale.
Presenti 16 consiglieri, il civico consesso si apre con il saluto ai consiglieri dell’ex segretario generale del Comune di Modica, Ignazio Baglieri, da ieri ha preso possesso della segretaria generale della Provincia Regionale di Ragusa. Dopo le parole di ringraziamento per il supporto professionale e umano offerto nel corso della sua permanenza a Modica, Ignazio Baglieri ha ringraziato il consiglio comunale per la straordinaria esperienza personale fatta che ha marcato una crescita professionale importante pur in una situazione non facile. Il consiglio si apre con il riconoscimento del debito fuori bilancio della Ditta Andrea Cavallo di euro 636,25 che era rimasto sospeso nella scorsa seduta.
Ai voti il punto viene adottato a maggioranza con 10 favorevoli, 5 contrari e 2 astenuti il consiglio ha approvato.
Il consiglio affronta il dibattito la relazione del Sindaco sull’attività dell’Amministrazione Comunale che lo stesso sindaco ( i consiglieri da tempo sono stati forniti della copia della relazione) illustra nella sua essenzialità.
Centrale la questione della crisi economica dell’ente che si è mossa in un contesto di contingenza negativa complessiva. Malgrado tutto nel 2008 è stata intrapresa un’iniziativa politica di rigore finanziario assumendo i cittadini consapevolezza della situazione. Ci si è mossi nella riduzione della spesa pur garantendo servizi essenziali evitando un impatto traumatico nella comunità.
Si è registrata una diminuzione della spesa per il personale grazie anche alla razionalizzazione delle società collegate aumentandone l’efficienza e l’operatività. Nell’assistenza sociale si sono tagliate le spese in esubero razionalizzando il personale impiegato. Non si sono registrati aumenti delle tasse ma invece un recupero di evasione ed elusione fiscale che ha reso più equitativo il gettito della tassazione.
Poi registra con positività le transazione con i grossi creditori ( Enel, Telecom, Comune di Scicli, Università e con l’Ato di Ragusa) e questo ha aiutato molto per ridurre il debito e a non riconoscere debiti fuori bilancio.
Ribadisce il risanamento attraverso i dati del conto consuntivo nel 2008 di 21 milioni e oggi ridotti a 9 milioni. Dopo 5 anni, questo è l’obiettivo, è quello di potere accedere ai mutui con la CCDDP e quindi iniziare ad investire in opere pubbliche in Città.
Bisogna rifinire un lavoro importante sulla macchina amministrativa con l’obiettivo di avvicinare sempre di più il Comune ai cittadini in un rapporto non conflittuale ma di collaborazione.
Dare loro la possibilità di potere accedere in modo diretto ai servizi del comune e questo grazie all’uso del sito Web dell’ente strumento straordinario di collegamento tra l’ente e la comunità.
Sul piano culturale si sono resi fruibili siti come Santa Maria del Gesù che ha aumentato il flusso turistico nella parte alta della Città che ha adesso un centro commerciale naturale valorizzando grandi capacità in termini di risorse umane.
Si è registrata una rivitalizzazione del centro storico della città che conta su un patrimonio immobiliare di rara bellezza tanto da attirare cittadini provenienti da città del nord che hanno investito per comprare un’abitazione. Buona la viabilità nel quartiere Sacro Cuore. Sulla sicurezza si è attivata la video sorveglianza nel quartiere Pizzo. Sull’ambiente si sono sciolti alcuni nodi giudiziari per garantire un servizio efficiente e presto sarà reso pubblico un nuovo bando con l’obiettivo di abbassare la tassa dei rifiuti solidi urbani.
Sull’edilizia scolastica consolidamento e messa in sicurezza della De Amicis e della scuola Media Scrofani con i lavori che cominceranno a breve. Il PalaAzasi diventerà prossimamente il polo tecnico del Comune ( Lavori Pubblici e Urbanistica). Sui servizi sociali si è registrata una razionalizzazione della spesa e aiuto è stata data a chi non poteva pagare un fitto nel mentre la 328 sarà presto operativa. Rivendica la scelta del progetto di finanza del Cimitero che garantirà efficienza, operatività ed equilibrio nella gestione del sito con investimenti privati che il Comune non è in condizione di fare. L’amministrazione si confronterà nel merito con quanti intendessero farlo.
Sulle Opere Pubbliche cita il contratto di quartiere e la rotatoria di Musebbi e altre opere di viabilità sulla ss115 si stanno definendo. Sul piano dell’edilizia pubblica stanno per essere completato il Castello dei Conti, l’acquedotto di Zappulla, i Mercedari. Finanziati la ristrutturazione dell’Asilo Nido, il risanamento di Via Fontana, (area ex Foro Boario). Progressi sono stati fatti per l’approvvigionamento idrico della Città azzerando le spese di trasporto dell’acqua. Sul PRG l’amministrazione continua a muoversi per la sua approvazione sollecitando il commissario ad acta.
Si sta lavorando per il decollo dell’Artgest regolarizzando il rapporto tra Ente ed organismo di gestione della zona artigianale. I mercati contadini sono ormai un dato consolidato in Città e risolto il problema dei mercati rionali.
Sulla cultura, malgrado le difficoltà di carattere economico, l’amministrazione ha investito risorse con parsimonia ed efficacia puntando su grossi eventi grazie della collaborazione degli imprenditori modicani che hanno collaborato agli eventi ( Chocobarocco, Modica Miete Culture il Canto di Luce tante per citarne qualcuno) con grande passione. I flussi turistici sono legati anche a queste realizzazione. La Fondazione del Teatro Garibaldi ha arricchito il patrimonio culturale della Città. Il giudizio per quanto fatto deve tenere conto del contesto economico in cui ci si muove. In questi quattro anni l’amministrazione ha lavorato con abnegazione tenendo conto degli interessi della Città e su questo chiede una condivisione su quanto fatto in termini di risultati complessivi nonostante le condizioni difficili.
Il capogruppo di SEL Vito D’Antona da atto delle difficili condizioni economiche in cui si è dovuta muovere l’amministrazione nel contesto di una crisi nazionale sempre più crescente. I sempre minori investimenti di Regione e Stato rende sempre di più difficili un aumento dell’occupazione. La relazione è manchevole di un riferimento complessivo sulla città; manca una forte tensione ideale. Modica ha più punti positivi o negativi rispetto al 2008 ? Su alcune questioni si poteva fare di più come la salvaguardia del Tribunale, la ferrovia, la chiusura caserma di frigintini. Questa amministrazione, quando stavano maturando questi fatti, doveva mettersi alla guida di un movimento. Magari il risultato non sarebbe cambiato ma la tensione ideale sarebbe servita a salire l’asticella dell’attenzione. Alcune partire non si sono potute giocare in modo diverso. La rivisitazione dei contratti con Modica multi servi è un punto a favore dell’amministrazione nel mentre l’ultimo bilancio non si muove nell’azione del risanamento intrapreso precedentemente e peraltro approvato a settembre. La Corte dei Conti peraltro ha posto alcuni rilievi che egli stesso aveva evidenziato in sede di dibattito. Da un giudizio sulla composizione della giunta ricorda la non riconferma dell’assessore Calabrese per il criterio del cambiamento degli assessori quando invece oggi Giorgio Cerruto rientra in giunta dopo essere stato cambiato per un giudizio non felice.
In questa amministrazione non c’è un assetto omogeneo. Sul PRG la politica urbanistica del PD non è quella dell’MPA. C’è stato un documento approvato sulla politica urbanistica frutto di un accordo tra consiglieri dell’Mpa, del PID,dei Popolari e del PDL che non è omogenea rispetto a quello della coalizione. La verità e che è mancata una tensione ideale per la difesa del territorio. Il progetto di Via Fontana non è un progetto di riqualificazione ( 57 appartamenti e 13 locali commerciali) visto che si intende costruire sul greto del fiume. Sul cimitero non è una questione ideologica, ma di buon senso: ci sono servizi che non possono essere dati al privato. Il diritto alla sepoltura non può essere privatizzato. Nessun comune in provincia ha seguito questa strada. Sui loculi bisogna garantire una vendita diretta a chi la chiede. La pulizia e la manutenzione la garantisca il comune che dovrà anche gestire le aree e le concessioni. Ci si è allontanati da quella tensione che caratterizzo l’inizio del’azione amministrativa. Bisogna risolvere presto alcune questioni soprattutto politiche che si basano sul momento di confronto tra le forze presenti in consiglio.
Il consigliere Giovanni Migliore stigmatizza l’atteggiamento di chiusura dell’amministrazione al dialogo e al confronto dando l’idea dell’autosufficienza. Si è cominciato con il consolidamento del debito, 80 milioni, e conosciutolo sono partiti i decreti aggiuntivi che hanno fatto lievitare lo stesso debito. Il disavanzo è diminuito per alcune operazioni sui residui passivi non fatte prima. Critiche sulla chiusura del bilancio 2011 approvato a settembre e con la cassa chiusa a novembre e così si è rispettato il Patto di Stabilità. Sulla gestione finanziaria ritiene che il comune poteva pretendere l’affitto dal Ministero di Giustizia per il Palazzo del Tribunale di Modica come del resto ha ottenuto il Comune di Parma. La somma di sei milioni di euro è stata, invece, stornata. Le operazioni di dismissioni degli immobili non sono state fatte malgrado la riduzione del valore degli immobili a prima gara deserta. Stigmatizza i contenuti dei bandi per la gestione NU e sul progetto di finanza del Cimitero dove in consiglio non si è registrata discussione alcuna atteso che è stato adottato perché inserito nel contesto del Piano triennale delle Opere Pubbliche. Alla fine l’operazione sarà di carattere commerciale a vantaggio dell’impresa proponente che non avrà concorrenti.
Rileva che il consiglio comunale potrebbe dare un apporto importante alla soluzione dei problemi con un dibattito vero e costruttivo tra maggioranza e opposizione.
Il capogruppo dei Popolari, Salvatore Cannata, esprime un giudizio negativo sui risultati ottenuti dall’amministrazione. Ha riscontrato una seria difficoltà di lettura della relazione considerato che l’amministrazione aveva promesso di cambiare il corso dello sviluppo di questa Città. Il risultato non è stato ottenuto e lo stesso Sindaco lo può riconoscere fanno testo le crisi che si sono susseguite nel tempo. Questa amministrazione non ha avuto tensioni ideali che non poteva tradursi in azioni amministrative. I risultati annunciati si rivolteranno in senso negativo quando gli introiti previsti dal bilancio non ci saranno. Interventi andavano fatti nella manutenzione che è mancata in tutti i settori dal verde pubblico a quello idrico, alla viabilità ne si sono sfruttati le risorse europee per fare investimenti.
Sulla sicurezza si è registrata una retrocessione con la perdita della stazione dei Carabinieri di Frigintini, dove l’amministrazione non ha pensato in anticipo ad intervenire, e il rischio di chiusura del Tribunale. In questi quattro anni l’amministrazione non si è occupata di viabilità e oggi non potrà fare molto. Il progetto di Via Gianforma segna il passo anche se auspica una ripresa sui tempi di riqualificazione dell’arteria e un cambio di rotta dell’amministrazione.
Il giudizio dei residenti nei confronti dell’amministrazione è negativo Riconosce onesta intellettuale e trasparenza di azione al Sindaco ma è necessario essere tenaci e grintosi per fronteggiare le difficoltà.
Il capogruppo dell’Mpa Silvio Iabichella ritiene giusto che l’amministrazione per risanare sia partita dal consolidamento del debito e da qui la dichiarazione di Comune strutturalmente deficitario.
Alla base della coalizione c’è un accordo chiaro e solare. Accordo che ha prodotto l’introito, a titolo di prestito, di 12 milioni di euro da parte della Regione a dimostrazione dell’affidabilità dell’ente.
La stabilizzazione dei contrattisti è un risultato importante nel contesto di una situazione economica difficile non solo in città ma a livello europeo e nazionale. Malgrado tutto il Comune ha intercettato fondi europei PISU e PIST che consentiranno di realizzare opere a costo zero. Non bisogna abbassare la guardia perché la situazione rimane difficile. L’IMU, soprattutto sulla seconda casa, sarà come calare una mannaia sui cittadini e l’ente dovrà regolamentare la materia in tempi stretti. Non bisogna minimizzare quanto fatto anche se rimane tanto da fare. Giudizio dunque positivo sull’operato dell’amministrazione per il lavoro svolto.
Il consigliere di Territorio Michele Colombo che stigmatizza, sostenuto dal Presidente del consiglio comunale, la scarsa presenza dei consiglieri in un dibattito così importante.
Giudica che la maggioranza non ha visto oltre il suo ambito e non ha considerato utile un confronto serrato con la minoranza. Incoerente sulla linea della questione morale e soprattutto rispetto alle cose promesse nel programma elettorale vedi gestione scuole, le manutenzioni mancate a Marina di Modica e Maganuco, raccolta differenziata,piani particolareggiati e prg. Basta guardare quanto indicato nel programma elettorale rispetto a quanto fatto. Gli elettori dovrebbero rendersi conto di questo. Rileva che la relazione è più fantasiosa e quindi poco realistica e la boccia senza appello.
Il capogruppo del PD Giorgio Zaccaria rileva che rispetto alla denuncia emersa sulle assenze dei consiglieri l’opposizione non da un quadro edificante stasera pur dando atto della presenza di quei consiglieri che stanno partecipando al dibattito. Sulle vicende giudiziarie che si sono susseguite in questi anni questa amministrazione non ha mai espresso, giudizi giustizialisti.
Fa emergere lo sforzo di risanamento dell’amministrazione che ha eliminato dodici milioni di debiti fuori bilancio, in una situazione difficile; eppure questa amministrazione ha ridato dignità all’ente in termini di affidabilità e fiducia. Sull’alleanza PD – MPA ritiene che sia stata sancita dalla cittadinanza con il consenso degli elettori.
Sul progetto di finanza al cimitero rivendica la validità della scelta nel contesto di una manutenzione straordinaria dell’area che il Comune non può fare. La privatizzazione del cimitero non è come privatizzare l’acqua. Senza acqua non si può vivere, senza loculi si muore lo stesso e la sepoltura sarà garantita.
Il capogruppo del Territorio Paolo Nigro stigmatizza l’assenza di diversi consiglieri rispetto ad un argomento importante come la relazione programmatica. Ritiene che nessuno si può tirare indietro rispetto alla situazione finanziaria, sulla quale il consigliere stesso si è assunto le sue responsabilità ( cinque mesi assessore della giunta Torchi), dell’ente rispetto a chi stasera ha rinnegato il suo passato. MPA dimentica la sua storia recente; i consiglieri di oggi facevano parte della maggioranza nella legislatura precedente.
Giudica il Sindaco come amministratore solo: in aula non ci sono gli otto assessori dell’amministrazione. Lancia una sfida al sindaco rispetto al programma elettorale presentato al momento dell’elezione perché farà rilevare le cose non fatte rispetto agli impegni assunti.
Con l’Assessore Peppe Sammito attende di confrontarsi sui fondi persi malgrado la promessa di un confronto: riscaldamento e impianti tecnologici nelle scuole, moletto di Marina di Modica, parcheggio di Maganuco. Su questi atti non c’è revoca motivata; si tratta di finanziamento persi.
Ritiene che ci sono assessori hanno maggiori responsabilità del sindaco sui mancati risultati di questa amministrazione. Questo sindaco continua ad essere lasciato solo sia da amministratori del PD e dell’Mpa. In città nessuno ha dubbi sulla sua integrità morale ma molto riserve si nutrono dal punto di vista amministrativo politico atteso che si ritrova collaboratori che sino distinti per i voli pindarici passando da un partito all’altro. Rileva che il Sindaco Buscema non ha speso una parola sul consiglio comunale eppure ha preso merito su risultati che sono nati nel civico consesso.
L’amministrazione Buscema ha nei fatti espropriato di prerogative il consiglio comunale.
Agire in politica senza tener conto delle casacche aprendo ad un confronto aperto e libero per affrontare i problemi della città.
Il capogruppo di Nuova Prospettiva Nino Cerruto non si dichiara d’accordo con le analisi economica di Nigro e ricorda che la voragine nei conti è stata fatta dalla passata amministrazione quando lo stesso Nigro fu amministratore e presidente della Modica Multiservizi.
La relazione dei Conti dei Conti nel 2008 primo comune in Italia per disavanzo e poi ancora una mancanza cronica di liquidità. Bene ha fatto l’amministrazione a chiudere gli swap. Appoggiano il Sindaco perché certi di avere di fronte onestà lealtà e capacità. Non è stato dichiarato il dissesto grazie alla sua tenacia e volontà di non scaricare questo peso sulla città. Il Sindaco nella replica si base su tre considerazione. Politica ovvero l’alleanza PD e MPA che i cittadini hanno voluto per questa città e tiene in coerenza con gli impegni assunti. E’ stato un patto per la Città e non c’è nulla da giustificare.
Ritiene che le argomentazioni adottate da una certa sinistra rispetto al progetto di finanza sono inaccettabili, lontanissime dalle nostre posizioni e svalorizza certi valori importanti per la tradizione della sinistra.
Sui conti del comune è stata detta la verità e non si possono accettare i rilievi sul rispetto del patto di stabilità oppure sul fitto del Palazzo del Tribunale. Sul programma elettorale ritiene che potrà parlare sulle cose fatte e su quelle non fatte e del perché. Rivendica di avere cambiato il corso della città: dal sicuro baratro al rilancio delle attività sociali e produttive. Finito il dibattito la seduta a questo punto viene sciolta.

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