Pregiudicato sciclitano viola le imposizione della sorveglianza speciale. Condannato

Per il pluripregiudicato sciclitano Fausto Tarcisio La Terra, scatta una nuova condanna. Stavolta il suo difensore, l’avvocato Raffaele Rossino, ha deciso di praticare la strada del rito alternativo e ha chiesto al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, di essere ammessi al patteggiamento. Il pubblico ministero, Diana Iemmolo, non si è opposto cosicché l’uomo è stato condannato a un mese di reclusione. La Terra, conosciuto in quanto ha l’abitudine di vestirsi talvolta con abiti femminili ed in alcuni casi è stato anche denunciato, essendo sorvegliato speciale, aveva avuto imposto dai giudici l’obbligo di non recarsi a Marina di Modica e, comunque, sul litorale modicano dopo le ripetute segnalazioni da parte di residenti e comunque di persone che avevano manifestato alle forze dell’ordine preoccupazioni per il suo modo d’essere. I carabinieri, invece, lo avevano intercettato nella frazione di Maganuco, sempre vestito con abiti femminili. Era stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica. Per lui, adesso, l’ennesima condanna. Abitualmente frequenterebbe le località marine nei mesi autunnali dove arrivava in auto e passeggia vistosamente vestito da donna.

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