Vittoria. Bandiera blu a Scoglitti? Non arriva

La bandiera blu anche quest’anno non sventolerà su Scoglitti. Ancora una volta la meravigliosa cittadina marinara non la riceve e viene riassegnata ad altre realtà marinare della nostra provincia. Il prestigioso riconoscimento viene attribuito secondo dei vagli selettivi specifici che evidentemente non corrispondono ai requisiti del nostro territorio. I parametri certificano sulla base di periodici controlli, la limpidezza delle acque, un’ adeguata gestione ambientale, e la qualità dei servizi offerti. Non si è fatto niente per far ripartire Scoglitti sotto il profilo turistico, – dichiara il coordinatore del Popolo delle Libertà Francesco Trama – il fatto che altre realtà della nostra provincia riconfermano tale “status” testimonia in un certo senso che le amministrazioni di quelle realtà marinare sono state capaci di riqualificare quanto la natura gli abbia messo a disposizione e di costruire e garantire servizi ed accoglienza alla popolazione.
Questo è un altro elemento tipico del fallimento di questa giunta anche sotto il profilo turistico. Qualche settimana fa ascoltavamo e leggevamo dell’Open day al porto di marina di Ragusa, alla veleggiata di primavera, con boom di presenti tra turisti e famiglie della comunità iblea, mentre a Scoglitti qualche assessore raccontava favolette sulla sicurezza all’interno del porto che invece, di fatto veniva depredato. Credo sia giunto il momento per i nostri amministratori di dire basta e che inziassero a lavorare!
A Scoglitti – continua Francesco Trama – possiamo vantare una elevata qualità dei servizi offerti dalle nostre strutture turistiche, tra ristoranti ed alberghi, ciascuna con le proprie peculiarità, gastronomiche legate all’alta qualità del pescato locale, strutturali e logistiche. Tuttavia bastano certi elementi che non sono dettagli, a costituire un deterrente di scelta da parte dei turisti che sceglierebbero cosi altre mete del territorio provinciale piuttosto che Scoglitti. Questo purtroppo costituisce grave perdita economica e di immagine per gli imprenditori locali. Propongo ulteriormente- afferma lo stesso Trama – a tutta la giunta di venire incontro agli operatori del settore turistico, ascoltando le loro richieste prima dell’inizio della “bella stagione”.
Quando inizieranno a pensare in grande? Perché piuttosto preferiscono agire in piccolo attraverso borse lavoro, novantisti all’amiu, e passerelle di sola andata? Che fine ha fatto quel progetto di cui parlano da anni sulla riqualificazione del lungomare, e sulla costruzione di un vero depuratore a basso impatto ambientale? Perché non sollecitano alla regione i loro deputati regionali visto che il PD è connivente e commensale con l’mpa di Lombrado?
L’estate è alle porte, si sbrighino a fare il loro dovere, almeno a garantire l’ordinario”.

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