“Fagiolino” sbarca a Chiaramonte Gulfi. Carpentieri: “Il teatro di figura spettacolo genuino”

Vengono riproposte domani sera, venerdì 19 settembre, a Chiaramonte Gulfi, dopo aver già riscosso, all’esordio a Comiso, parecchio consenso, “Le avventure di Fagiolino”, spettacolo di burattini a cura del Centro teatrale Corniani. L’evento, promosso in collaborazione con l’assessorato allo Spettacolo e alle Politiche giovanili del Comune di Chiaramonte, si terrà ai Giardini comunali a partire dalle 20. E’ il terzo appuntamento della seconda edizione del festival “Burattini oltre Confine”, realizzato dal Centro teatrale Corniani, in collaborazione con ElfoCai, e sostenuto dall’assessorato provinciale alla Cultura e Politiche giovanili, retto dal vicepresidente Girolamo Carpentieri. “Il teatro di figura – afferma quest’ultimo – è una delle forme del mondo dello spettacolo più genuine e popolari e contemporaneamente di elevato valore artistico-culturale. Un’officina di sogni che, da alcuni anni, vive una effervescente rinascita grazie al lavoro di animatori di teatri, di organizzatori di spettacoli, di rassegne e di festival. Il teatro di figura racconta i nostri sogni, le fantasie, un mondo utopico dove il debole riesce ad avere la meglio sul forte, dove i piccoli si prendono la rivincita sui grandi. Ma è anche la caricatura di un personaggio esistente: l’avaro, lo stolto, il potente superbo, il furbo; oppure di un vizio, di una virtù o di un sentimento; insomma, una sincera e semplice parodia della vita umana. Ecco perché abbiamo voluto riproporre, per il secondo anno consecutivo, una iniziativa che ha già riscosso un sincero apprezzamento alla prima edizione e che quest’anno abbiamo cercato di potenziare. Il mio augurio, a tutti gli spettatori, piccoli e adulti, che saranno presenti alle rappresentazioni di questa seconda edizione del festival sulla tradizione antica, colta e popolare dei burattinai, è quello di poter godere di spettacoli di alta qualità dove i linguaggi proposti, i temi e le storie raccontate permettano di vivere un’esperienza piacevolmente intensa e di forti emozioni”.