Il reintegro di Paolo Oddo. L’Asp Ragusa decide di “resistere”

L’Asp Ragusa ha deciso “resistere” alla sentenza del giudice del lavoro presso il Tribunale di Modica che ha reintegrato il giornalista modicano Paolo Oddo nel suo ruolo di addetto stampa dell’azienda. Con una deliberazione del Direttore Generale, Ettore Gilotta, di venerdì scorso è stato ufficializzato l’atto che avvia la resistenza a giudizio e la nomina dell’avvocato Danilo Vallone a rappresentare l’Asp. Lo scorso mese di aprile il giudice del lavoro, Mario Fiorentino, aveva accolto il ricorso presentato dai legali del giornalista modicano, gli avvocati Giovanni Dipasquale ed Elisa Vecchio, disponendo l’immediata reintegrazione di Oddo nel ruolo di addetto stampa ed aveva condannato l’Asp al pagamento delle spese per duemila euro oltre accessori. Il dipendente era stato rimosso con un ordine di servizio a firma del direttore generale, notificato lo scorso sette febbraio, dopo oltre dieci anni, che trasferita, quindi, l’interessato al reparto di provenienza, la Radiologia di Modica, per carenza di personale e, persino, con effetto immediato. Il giudice del lavoro, entrando nel contenuto, aveva rilevato l’illegittimità del provvedimento e aveva ritenuto, oltremodo, che è stata lesa la dignità del lavoratore, come funzione sociale della figura del giornalista, sospendendo ogni atto amministrativo riguardante il dipendente.

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