Amiu sommersa dai debiti, il Comune di Vittoria rischia il dissesto Aiello e Lombardo: “Si proceda subito con il commissariamento”

Il tracollo dell’Amiu trascina il Comune di Vittoria nel baratro del dissesto. I debiti complessivi ammontano a 18 milioni di euro. Non è un caso che i revisori dei conti avvisino testualmente: “Senza un intervento da parte dell’ente proprietario, codesta azienda speciale non potrà nel prossimo futuro garantire il servizio”. “A fronte di una situazione di questo tipo – dicono i consiglieri comunali di Mdt Francesco Aiello e Giovanni Lombardo – il presidente dell’Amiu continua, di concerto con il sindaco e l’Amministrazione comunale, nella sua incredibile corsa verso lo sfacelo, con assunzioni pompate dalla concorrenza elettorale, fuori dalle graduatorie e dai parametri di efficienza e produttività dell’azienda con spese fuori da ogni controllo. Stiamo parlando di un presidente che tratta in modo arrogante il Consiglio comunale, considerato, testualmente, ‘una difficoltà, un passaggio attraverso le forche caudine’ e la discussione del bilancio consuntivo, testualmente, ‘un rito annuale da consumare’ perché l’azienda, sempre testualmente, ‘svolge bene i propri servizi istituzionali’. Che dire? La città è sommersa dall’incuria, dai disservizi e dalla sporcizia, le spese sono oramai fuori controllo e non si capisce da chi, quando e come le stesse debbano essere pagate. E, come se non bastasse, questi amministratori hanno pure l’ardire di insultare gli organi istituzionali di controllo. La verità è che hanno utilizzato la struttura per acquisire voti e potere e oggi l’indebitamento ha superato ogni limite. L’Amiu deve essere subito commissariata e si apra la procedura del dissesto al Comune. Ormai è tutto chiaro. Non si può perdere un minuto di tempo in più”.

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