Il Pd di Ragusa guarda avanti e costituisce cinque gruppi di lavoro Dal welfare alle politiche del lavoro per stimolare l’azione amministrativa

Nascono i gruppi di lavoro in seno al Pd di Ragusa. Il Partito Democratico, infatti, proseguendo il processo di strutturazione avviato da più di un anno con la segreteria Calabrese, ha presentato, durante l’ultima riunione del coordinamento cittadino, la costituzione dei gruppi di lavoro. E’ un’attività, seguita nel dettaglio da Sebastiano Lupo (dirigente cittadino, ex capo del personale della più grossa azienda risiedente nel territorio ragusano), che ha portato alla formazione di 5 gruppi tematici, composti da 5/7 dirigenti del partito stesso che si pongono come obiettivo il superamento degli schemi puramente organizzativi e come traguardo il raggiungimento di una democrazia maggiormente partecipativa.
“Nel sistema partito che noi abbiamo in mente – è stato spiegato durante l’illustrazione dell’iniziativa – non bastano solo le idee ed i contenuti politici, servono, come in tutte le organizzazioni complesse, un lavoro metodologico e strumentazioni appropriate, al fine di concretizzare e rendere applicabili le suddette idee e i contenuti politici; il tutto con programmi che si possono misurare in chiave di risultati. Il lavoro dei gruppi servirà anche per migliorare la comunicazione di indirizzo e di visione del bene comune; un raccordo tra la città e le istituzioni. I gruppi di lavoro dovranno presidiare l’area interessata per individuare illegalità, sprechi ed inefficienze, al fine di elaborare di conseguenza proposte da porre all’attenzione del coordinamento che darà mandato ai consiglieri di svilupparlo all’interno dell’azione amministrativa”. Ogni singolo gruppo verrà supportato da un consigliere comunale di riferimento, da un membro della segreteria cittadina e da un componente espressione dei Giovani Democratici. Di seguito i gruppi di lavoro, con il tema specifico di cui si occupano, i componenti dello stesso e il consigliere comunale di riferimento:

1) Welfare: politiche sociali (adozioni, assistenza anziani, sostegno e prevenzione, problemi di tossicodipendenti ed etilisti, assistenza famiglie in difficoltà, accoglienza e integrazione degli immigrati), sanità.

Componenti:
Maria Criscione (coordinatore)
Daniela Di Grandi
Mario D’Asta
Giuseppe Cavalieri
Vincenzo Nicolosi
Salvatore Dipasquale

Referente in Consiglio Sandro Tumino

2) Istruzione e cultura: scuola, università e cultura

Componenti:
Giacomo Mastruzzo (coordinatore)
Gino Licitra
Giuseppe Rizza
Fabio Antoci
Vito Licitra

Referente in consiglio Antonino Barrera

3) Ambiente: tutela del territorio e del mare, politiche in campo energetico, dei trasporti e delle infrastrutture del servizio pubblico (polizia, nettezza urbana, attività di previsione e degli interventi di prevenzione dei rischi).

Componenti:
Gianni Bellio (coordinatore)
Angelo Buscema
Toti Battaglia
Guglielmo Barone
Andrea Caruso
Giovanna Tidona

Referente in consiglio Giovanni Lauretta

4) Sviluppo e Lavoro: sviluppo sostenibile, creazione di posti di lavoro, inclusione sociale e lavorativa per i giovani, gli immigrati e le donne.

Componenti:
Sebastiano Lupo (coordinatore)
Vito Piruzza
Pino Salinitro
Angelo Lentini
Vincenzo Cascone
Marcello Guastella
Gabriele Licitra

Referente in consiglio Giorgio Massari

5) Enti Locali, Istituzioni e Pubblica Amministrazione: attività volte alla cura degli interessi della collettività, viabilità, urbanistica, infrastrutture, servizi pubblici, spesa pubblica, politiche europee.

Componenti:
r.t. Sebastiano Lupo (coordinatore)
Giovanni Assenza
Elio Accardi
Alessandra Sgarlata
Salvatore Avola
Stefano Seminara

Referente in consiglio Giuseppe Calabrese

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