Ragusa: “Burattini a braccio” in piazza San Giovanni

Sarà la magia dei burattini a catturare l’attenzione di grandi e piccini domani pomeriggio, alle 19, in piazza San Giovanni a Ragusa. Il Centro teatrale Corniani, infatti, nell’ambito del festival “Burattini oltre Confine”, proporrà lo spettacolo “Burattini a braccio”. L’iniziativa, sostenuta dall’assessorato provinciale alla Cultura e alle Politiche giovanili, sbarca nel capoluogo potendo contare sulla collaborazione degli assessorati comunali alla Cultura e alla Pubblica istruzione. Quello di domani è già il quarto appuntamento del festival, realizzato dal Centro teatrale Corniani, in collaborazione con ElfoCai, dopo l’esordio a Comiso di mercoledì scorso e dopo la performance rivolta ai piccoli delle scuole di Pedalino al Centro culturale Experia. Lo spettacolo in programma in piazza San Giovanni è consigliato a tutti, dai 7 ai 99 anni. Ma in cosa consiste? “Dopo sessant’anni di attività della famiglia Corniani – spiega Maurizio Corniani del Centro teatrale omonimo – è giunto il momento di raccontare e raccontarsi”. In questo spettacolo, infatti, lo stesso Maurizio Corniani erede della professione del padre, burattinaio da sempre perchè nato, si può dire, in baracca, vuole festeggiare l’ottantesimo anno di età del padre e ripercorrere sotto forma di viaggio il percorso che lo ha portato a fare questo lavoro. La passione, la costanza, la voglia di lottare tramandata dal padre che non ha mai "mollato" nemmeno negli anni in cui era veramente difficile campare di burattini. Un modo per comprendere e fare amare il burattinaio svestendolo della veste di lavoratore coatto per bambini e vederlo come un vero uomo appassionato della propria professione. Questo racconto animato dai burattini comprende pezzi di spettacolo tratti dalla tradizione con i burattini di Fagiolino, Sandrone, Brighella, Dottor Balanzone, Pantalone e altri ancora. La durata dello spettacolo è di sessanta minuti circa. Sempre il Centro teatrale Corniani riproporrà, lunedì 22 settembre alle 9, presso la scuola pubblica di San Giacomo, “Le avventure di Fagiolino”, rivolto agli studenti della frazione del capoluogo ibleo.