Spazzatura/gate a Modica. Otto richiesta di rinvio a giudizio

Richiesta di rinvio a giudizio per gli indagati dell’inchiesta che fu definita “spazzatura/gate”. Sarà il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Modica a decidere se accogliere la richiesta del pubblico ministero, in toto o parziale, o stabilire altrimenti. Il processo è stato, infatti, fissato per il prossimo 27 settembre. Compariranno i titolari dell’impresa ecologica Puccia, tre dipendenti, il dirigente comunale e l’assessore pro tempore del settore Ecologia. L’accusa si muove attraverso la contestazione dei reati di turbativa d’asta, truffa aggravata in danno del Comune di Modica, frode nell’appalto del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, reati ambientali scaturenti dalla violazione della normativa in materia, contestate a seconda degli incarichi ricoperti. Le indagini furono condotte dalla guardia di finanza e dalla polizia ed erano cominciate nel 2009, eseguite mediante riprese anche aeree di alcune zone, nonché dall’analisi di copiosa documentazione e corrispondenza intercorsa tra l’ente pubblico ed la ditta interessata. In tale contesto era stata emessa dal Gip di Modica ordinanza con la quale veniva disposto il sequestro della impresa e la misura dell’obbligo di presentazione due volte al giorno presso il Commissariato di Polizia di Modica per il titolare della ditta e per due dei suoi figli che nella impresa operavano quali dipendenti(provvedimenti successivamente revocati).

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa