La protesta dei blogger contro la condanna inflitta a Carlo Ruta procede in ordine sparso, ma cresce. Negli ultimi giorni parecchi hanno deciso di interrompere il normale iter di comunicazione, occupando parti consistenti delle home pages con testimonianze di dissenso, forum, comunicati sulla vicenda. In quasi tutti i blog che hanno aderito a tale iniziativa appare una vignetta che recita simbolicamente “chiuso per sciopero”. Nei numerosi post che animano la discussione emerge in modo corale lo sdegno verso gli atti repressivi, contrari allo spirito della Costituzione, che stanno passando in Italia a vari livelli. Un significato di rilievo riveste l’adesione all’iniziativa da parte di Paolo Barnard, autore di importanti inchieste su Report e vittima della censura legale. Dalle comunicazioni che ci giungono e dalla rete riscontriamo le seguenti presenze, che restano comunque indicative: sergioberto.blog.tiscali.it; marcopetrulli.blog.tiscali.it; julien. blog.tiscali.it; procopio.blog.tiscali.it; arte.noblog.org; camilleri19. spaces.live.com; polinux.altervista.org; futuro-remoto.blogspot.com; nuovaresistenza.wordpress.com; www.paolobarnard.info; partitodelsud. blogspot.com; gabbia.blog.fiscali.it; vaffanculoday.blogspot.com; schiavioliberi.blogspot.com; floreana2.splinder.com; isimaro.blog. fiscali.it; peppetisaluta.blog.fiscali.it; vitaintensa.blog.fiscali.it; dedicatoaevaristocariego.blog.fiscali.it.; nonciavretemaicomevoletevoi. blogspot.com; solleviamoci.wordpress.com; ossex.blogspot.com; www. funzioniobiettivo.it; gaiasaviotti.blogspot.com; liandyer.blog.tiscali. it; disordinatamente.blog.tiscali.it; gabbia.blog.tiscali.it; flordicactus.splinder.com.
Libertà sul web. La mobilitazione dei blog continua
- Settembre 19, 2008
- 9:38 pm
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