Modica, rotatorie Dente Crocicchia. Sbloccato l’iter per bandire la gara d’appalto e fare l’opera

Il Comune di Modica ha sbloccato l’iter delle rotatorie di Dente – Crocicchia: il progetto è stato trasmesso al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva e immediatamente dopo sarà bandita la gara d’appalto e potranno finalmente iniziare i lavori di quest’opera fortemente attesa dalla città.
Un’opera che per anni è stata oggetto di innumerevoli annunci e anche di promesse disattese circa il suo finanziamento.
L’importo complessivo dell’intervento è di 3.600.000 euro, che saranno coperti per 2.612.951,14 euro dalla somma del mutuo già contratto con la Cassa Depositi e Prestiti e per 987.048,86 euro da un impegno a carico del bilancio comunale nelle annualità 2013 e 2014.
E’ necessario che il progetto ritorni in Consiglio comunale per l’attestazione della conformità urbanistica, l’ultima di cui deve essere corredato, dal momento che gli Uffici hanno già acquisito i pareri favorevoli della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa, dell’Asp di Ragusa, dell’Ispettorato forestale e del Genio Civile.
Non è superfluo ricordare che l’Amministrazione ha scelto di acquisire dall’Anas il tratto interessato dalla realizzazione dell’opera, al fine di evitare le lungaggini che sarebbero potute derivare da ulteriori procedure autorizzative.
“Questo e altri passi – spiegano il sindaco Antonello Buscema e l’assessore alle Opere Pubbliche Giuseppe Sammito – sono stati fatti, in questi ultimi mesi, con un’attenzione quotidiana dell’Amministrazione, finalizzata ad un’accelerazione su tutti gli aspetti amministrativi e burocratici per arrivare rapidamente all’appalto. La realizzazione delle rotatorie di Dente – Crocicchia, che abbiamo sempre considerato tra le priorità assolute nella nostra agenda delle opere pubbliche, è uno dei risultati più importanti del lavoro che questa Amministrazione sta facendo per migliorare la Città.
Si tratta di un’opera che risponde all’esigenza di uno specifico quartiere, garantendo finalmente condizioni accettabili di sicurezza all’incrocio del Dente, ma anche di un’infrastruttura indispensabile nel contesto del nuovo percorso urbano: nel sistema strategico di una nuova viabilità lungo l’anello della ex SS 115, miglioreranno infatti le condizioni del traffico extraurbano, ma anche quelle per l’accesso al centro storico”.

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