Morirono marito e moglie a Marina Marza(Ispica). La Procura di Modica chiede l’archiviazione

Richiesta di archiviazione per il camionista pozzallese S.M. accusato di duplice omicidio colposo poiché’ ritenuto responsabile dell’incidente mortale avvenuto’ il 17 agosto 2011a Marina di Ispica all’intersezione tra Via delle Fiamme Gialle e Via Borgo Solare. All’istante morì Vincenza Scartarelli, 56 anni, che riportò lo sfondamento della base cranica e la semi amputazione di un gamba. Il marito, Nazzareno Puglisi, 59 anni, fu prima trasferito all’Ospedale Civile di Ragusa e, successivamente, al “Papardo” di Messina dove una decina di giorni dopo era deceduto. I due congiunti erano a bordo di una Vespa Piaggio e stavano uscendo da un incrocio quando era sopraggiunto un autocarro con annessa gru condotto dall’imputato pozzallese. Il camionista aveva frenato ma i due erano finiti sotto il pesante mezzo. Le vittime erano in vacanza sulla costa ispicese in quanto originari di Pachino ma residenti a a Verbania(l’uomo era, comunque, di discendenza calabra). Sulla richiesta di archiviazione si è opposto l’avvocato di parte civile Salvatore Lucenti, mentre la difesa, rappresentata dall’avvocato Salvatore Rustico, ha concordato con il pubblico ministero. Il Gup del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, si è riservata sull’accoglimento o meno dell’istanza. I rilievi furono effettuati dalla polizia locale. due mezzi, ovviamente, furono sequestrati.