Monterosso Almo: Adriano Malori vincitore nel maggio del 2005 della terza edizione della classica nazionale per juniores ” Memorial Giovanni Cannarella “, oggi indossa la maglia rosa al Giro d’Italia. Grande soddisfazione della tifosi iblei di ciclismo

Immensa la soddisfazione degli sportivi iblei in particolare quelli monterossani, alla notizia che Adriano Malori ieri ha indossato la maglia rosa a conclusione della sesta tappa del Giro d’Italia. Era il 15 maggio del 2005 quando Adriano Malori, di 17 anni di Parma, della Team Nial Nizzoli di Reggio Emilia si aggiudicava per distacco il terzo “Memorial Giovanni Cannarella”, gara nazionale Juiniores per tesserati Uci e Fci, coprendo i 109,350 chilometri del percorso in tre ore e tre minuti alla media di 35,85. Per il giovane corridore questa rappresentava la prima vittoria della stagione. Ancora vivo il ricordo della partenza da piazza del Popolo a Vittoria dove i 106 corridori hanno incominciato a darsi battaglia fin dall’inizio. Questa la cronaca di quella indimenticabile corsa. Arrivati al villagio Gulfi incomincia la vera bagar, sei corridori , tra i più combattivi e tra questi Damiano Caruso vincitore della passara edizione, si staccano dal gruppo ed incominciano a prendere un leggero vantaggio che man mano aumenta salendo su per Chiaramonte Gulfi. A quattro chilometri dal bivio Ragusa – Chiaramonte – Monterosso, quota 835 m sul livello del mare, Malori, in un tratto di dura salita, riesce con uno scato fulmineo a lasciare tutti ed a racimolare circa tre minuti di vantaggio che manterrà fino al traguardo di corso Umberto a Monterosso Almo. Gli inseguitori, nonostante varie tentavivi, non riescono a raggiungere Malori che tutto solo, a braccia alzate e tra gli appalusi di un folto gruppo di tifosi, taglia il traguardo contento ed emozionato per la sua prima vittoria da Juniores. Prima di passare di categoria aveva già vinto 17 gare da esordiente ed 11 da allievo. I primi dieci classificati sono stati nell’ordine: Adriano Malori della Nizzoli, Damiano Caruso , Corrado Cirinnà e Mattia Staderoli della Metro a quattro minuti, seguono Silvio Santini , Domenico Marletta della Senao One, Alex Guidetti della Nizzoli, Fabio Gerini della Metro, Salvatore Branca della Madigan e Pietro Calabrese della Biringhello Sicilia, quest’ultimo l’unico siciliano ad essersi piazzato. ( nelle foto il Malori all’arrivo della dura tappa e sul podio mentre viene premiato)