Il Modica resta in Eccellenza. Ha vinto nettamente, tre a zero, lo scontro salvezza con l’Aquila Caltagirone alla fine di una gara dominata. Filicetti, Vaccaro e Messina i tre che sono andati in gol. Il presidente Piero Cundari, ha mantenuto la promessa. Modica subito in avanti, moto agguerrito sin dalle prime battute iniziali. Sella non riesce a scalciare perchè spinto alle spalle, ha sbagliato Sella che si era quasi presentato a tu per tu con il portiere Scacco, ha protestato il giocatore modicano per una presunta spinta, ottima occasione per i rossoblu al 6° che stanno dando una buona impressione in questi primi minuti. Sono sempre i rossoblu a fare la partita, buon possesso palla e buone offensive che stanno contraddistinguendo i primi dieci minuti di partita, con gli ospiti che hanno un bel da fare nella propria retroguardia, tentando di ripartire ma mai arrivati nell’area modicana. Al 12° l’ occasione gol per i rossoblu che ottengono un calcio di rigore per un tiro di Sella finito nel braccio di un giocatore ospite, rossoblu che guadagnano la massima punizione battuta da Filicetti, il portiere Scacco in un primo momento intuisce e para ma la sfera è passata sotto le braccia, dunque Modica 1 – 0 Aquila Caltagirone, festa sugli spalti. Sono sempre i rossoblu a fare la gara, un altro bel tiro di Messina al 20° che esce di mezzo metro fuori dalla porta difesa da Scacco, un piattone di sinistro che sfiora il raddoppio, squadra ospite che non riesce a reagire e comunque a trovare spunti per portarsi dalle parti di Polessi, quasi inoperoso. Ancora Messina tenta una sforbiciata, e poi i rossoblu guadagnano un nuovo corner al 25°, gran parata del portiere Scacco, stavolta era stato Porzio a battere di testa a botta sicura, bravo il portiere a deviare ancora in angolo, ospiti in completa balia dei rossoblu che stanno sfiorando il raddoppio. Raddoppio che non tarda ad arrivare perchè i rossoblu trovano la seconda rete tra le proteste con Vaccaro, che fa un grande anticipo in area, Modica ipotecano la salvezza già nel primo tempo. Rossoblu che si catapultano in avanti e sulle ali dell’entusiasmo trovano anche la terza rete con Messina al 37°, squadra ospite completamente assente e rossoblu che hanno la salvezza in tasca già nei primi 40 minuti di gara. Primo tempo che si chiude con l’unico pericolo corso dai modicani con Murgano che aveva realizzato il gol della bandiera, dormita generale della difesa rossoblu, il guardialinee ha annullato, poteva anche riaprirsi la gara, rete annullata al 46° per i calatini. Si chiude la prima parte della gara senza storia, Modica 3 – 0 Aquila Caltagirone, le reti di Filicetti al 13°, al 34° Vaccaro, al 36° Messina, rossoblu con la salvezza in tasca.
Si torna in campo per la ripresa, gli ultimi 45 minuti della stagione. Primo cambio per gli ospiti, è uscito Alma, al suo posto D’Amico, nessun cambio per i rossoblu. Gran parata di Polessi, primo intervento importante per il portiere rossoblu, distrazione in difesa, ghiotta occasione per i calatini che stanno cercando di reagire trovando dei timidi affondi. Altro cambio per l’Aquila Caltagirone, entra Buscemi al posto di Murgano al 7° della ripresa. Gioca bene in questo frangente l’Aquila Caltagirone a differenza di un Modica che pare non sia rientrato dagli spogliatoi, è la squadra ospite a dirigere questa prima parte della ripresa, ma fino a questo momento non hanno trovato l’azione giusta per riaprire la gara. Sella svirgola e fa altrettanto Messina, buona opportunità per il Modica, entrambe le posizioni erano ottimali, palla che rimbalza malamente, risultato che rimane stabile sul 3 – 0. Sella era riuscito a scavalcare D’Amico, quest’ultimo lo strattona e viene ammonito al 20°. Calcio di punizione battuto dallo stesso Sella in cerca del gol personale, Paolino chiude l’offensiva lasciando partire un tiro da dimenticare. Primo cambio per i rossoblu al 21°, entra Sammito al posto di Vaccaro, l’autore della seconda rete. Modica che divora la quarta marcatura, Messina sbaglia tutto a porta quasi sguarnita ma ottiene un calcio d’angolo al 25°. Espulso il capitano del Modica Filicetti per doppia ammonizione, finisce questa gara con un rosso, va anzitempo negli spogliatoi con l’applauso del pubblico per un fallo a centrocampo, tutto questo al 27°, con gli ospiti che tengono il bandolo del gioco. Messina tenta di fare tutto da solo superando un paio di avversari al 35°, nulla da fare per un Modica che ormai è a 10 minuti dalla salvezza. Sella davvero sfortunato quest’oggi, riesce a rubare il pallone ad un avversario, tenta il pallo netto beffando il portiere, ma la palla va di poco alta. Rossoblu dunque che festeggiano la salvezza e il mantenimento dell’Eccellenza con un perentorio 3 – 0, Aquila Caltagirone che retrocede in Promozione. Festa sugli spalti, festa per gli ultras che festeggiano al melgio il loro ritorno nelle tribune del Caitina, da questo momento si guarda al futuro della squadra per preparare un nuovo campionato certamente con altre ambizioni e altri obiettivi.
nella foto i giocatori del Modica festeggiano sotto la tribuna “Nino Viola”