§ DUMITRAS DUMITRU VIOREL, romeno di 29 anni, dimorante a Vittoria, celibe, pregiudicato; § POSTOLACHE VASILE CATALIN, romeno di 20 anni, residente a Vittoria, celibe, incensurato; § GHITAU OVIDIU ANDREI, romeno di 21 anni, residente a Vittoria, celibe, bracciante agricolo, incensurato; § COSTANTIN IONUT LIVIU, romeno di 23 anni, dimorante a Vittoria, celibe, bracciante agricolo, incensurato; § BIDASCA ADI ANDREI, romeno di 22 anni, dimorante a Vittoria, celibe, bracciante agricolo, incensurato; § ZLATEA IOAN GEORGEL, romeno di 19 anni, residente a Vittoria, celibe, pizzaiolo, incensurato; § CRETU IONUT CIPRIAN, romeno di 24 anni, senza fissa dimora, celibe, sedicente, pregiudicato; § CRACIUN DANIELA, romena di 35 anni dimorante a S. Croce Camerina, nubile, incensurata; § TARANU CATALIN, romeno di 19 anni, dimorante a Vittoria, sedicente, celibe, incensurato.
I nove, ieri pomeriggio, intorno alle 16.30, nei pressi della centralissima Piazza Vittorio Emanuele di Santa Croce Camerina, per futili motivi probabilmente riconducibili ad un litigio avvenuto la sera precedente, hanno dato vita ad una rissa furibonda, a suon di calci, pugni e sprangate, bloccata solo a seguito dell’intervento massiccio dei Carabinieri, che si trovavano in quel momento a poca distanza, impegnati nei servizi connessi ai festeggiamenti in onore di Santa Rosalia. Nel corso della rissa venivano feriti TARANI CATALIN, che riportava “contusioni multiple al volto”, giudicato guaribile in 8 giorni, e CRACIUN DANIELA, che riportava “trauma cranico facciale” , giudicata guaribile in 30 giorni. I nove, bloccati con non poche difficoltà dai militari, aiutati anche dalla cittadinanza che si trovava sulla Piazza a festeggiare la Patrona, venivano portati in caserma e, al seguito degli accertamenti, dichiarati in stato di arresto per rissa aggravata. Dopo le formalità di rito i romeni sono stati associati presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.