POZZALLO. IL SINDACO USCENTE: “UN COMUNE IN SESTO, NON IN DISSESTO”

E’ quasi una lettera di commiato quella che Peppe Sulsenti, sindaco uscente di Pozzallo, ha scritto. Tante riflessioni sui cinque anni di amministrazione della città. “Amministrare Pozzallo negli ultimi 5 anni – dice – in piena crisi economica, è stato davvero faticoso, ereditando nel maggio 2007 un Comune in pericolo dissesto, ma gratificante grazie a tutti coloro che hanno compreso la nobiltà delle nostre intenzioni. Credeteci abbiamo agito per il bene delle vostre tasche scevri dal rifilarvi fregatura alcuna né attuale né futura.
Abbiamo evitato il dissesto, lasciando un comune in sesto, anzi virtuoso economicamente, cosi come certificato dalla Regione Sicilia. Non lasciamo eredità di fontane erose dalla ruggine e in violazione alle norme del codice stradale; Non abbiamo perso un solo finanziamento, recuperando per fortuna anche quello relativo al Porto. In soli cinque anni, lasciamo opere pubbliche necessarie e certe, a costo zero, per l’Ente Comune quindi senza debiti sulla collettività per gli anni futuri. In soli cinque anni, lasciamo inoltre una fervente progettualità (dal porto alle case popolari) a nostra firma finalizzata a realizzare posti di lavoro per restituire finalmente i pozzallesi a Pozzallo. Il sindaco Sulsenti e la sua amministrazione hanno operato in questi cinque anni con la precipua finalità
1)di non gravare le famiglie di nuove tasse, non aumentando le tariffe sino a concorrenza del loro costo e non accrescendo le aliquote dell’Ici ed ora dell’Imu;
2)di non gravare sul Comune per opere pubbliche e manifestazioni;
3)di contenere i costi di fitti (eliminati), telefoni, energia elettrica, servizi;
4)di passare ad una gestione corretta delle risorse sulla base delle entrate.

Si auspica nel passaggio del testimone ad un nuovo Sindaco e ad nuova Giunta che esercitino una gestione amministrativa sana quale quella del buon padre di famiglia che non indebiti la famiglia oltre le proprie entrate. Per non vanificare dunque i sacrifici nostri e vostri degli ultimi 5 anni, un Osservatorio politico vigilerà contro gli sprechi e per il contenimento dei costi pubblici per non gravare sui cittadini in un periodo di particolare crisi economica. Altri percorsi, ci troveranno fermamente contrari e pronti ad una rigida opposizione nella città e nelle sedi istituzionali.
Grazie a tutti i cittadini, grazie ai funzionari e dipendenti comunali che ci hanno collaborato lealmente e con impegno serio e quotidiano, grazie alle forze politiche che hanno sostenuto gli sforzi di questa Amministrazione per dare alla città cinque anni di buon governo.

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