Modica, processo a dirigente scolastico. La difesa: modificare il reato, a Catania è stato archiviato quello più grave”

L’avvocato Enzo Trantino ha chiesto che il processo contro il dirigente scolastico dell’Alberghiero, Enzo Bonomo, per peculato non vada avanti perchè già il Tribunale del Riesame di Catania aveva deliberato che non è ravvisabile il reato conduttore del processo e ha chiesto la modifica dell’accusa originale, il peculato giacchè i giudici catanesi si erano espressi per l’archiviazione. Il pubblico ministero, Gaetano Scollo, non ha inteso procedere su in questo senso il pubblico ministero. Il Collegio Penale del Tribunale di Modica presieduto da Antongiulio Maggiore, ha deciso di andare oltre. Secondo l’accusa, infatti, Bonomo di sarebbe appropriato di cartucce per stampanti per oltre seimila euro e carta, modello A 4, per circa quattrocento euro. Trantino ha fatto rilevare che si trattava, in questo senso di somme irrisorie e dell’inesistente delle condizioni per procedere. Parte lesa nel procedimento è l’Ipssar di Modica(l’imputato è difeso anche dall’avvocato Piero Rustico. I fatti si riferiscono ad una data anteriore al sette maggio 2009. Come si diceva i giudici catanese il 14 luglio del 2010 avevano ritenuto non ravvisabili reati contestati per pornografia minorile. A questo punto i giudici modicani hanno stilato un calendario di udienze fissando due al prossimo anno, il sei e il venti febbraio quando sarà sentito l’imputato.

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