Modica, Madonna delle Grazie. Si rinnova la fede in onore della Patrona

Come ogni anno, la terza domenica di maggio, si svolge a Modica la festa della “Madonna delle Grazie”. In verità le celebrazioni dedicate alla Madonna hanno inizio il trenta aprile, quando la statua viene spostata nell’ala destra del transetto. Per tutto il mese “Mariano”si susseguono, davanti alla statua della Madonna, diverse iniziative di carattere religioso ma anche culturale, oltre ai “voti” che i devoti fanno alla Madre di Dio, tutto ciò lontano dagli eccessi folkloristici, che spesso contraddistinguono le feste degli iblei. A partire dalle prime luci dell’alba, la domenica di festa, gli “Scausi” (i devoti che hanno fatto voto, giungono al cospetto della Madonna senza scarpe, secondo un’antica tradizione) iniziano un pellegrinaggio ininterrotto che si conclude solo a notte fonda. La giornata festiva è scandita da devote e partecipate eucaristie, durante le quali vengono offerte alla Madonna ceri, fiori ed ex-voto, mentre i bambini indossano una particolarissima tunichetta che sta a simboleggiare l’abito dei Padri Mercedari. La storia del culto modicano alla Madonna delle Grazie si perde nella notte dei tempi: data fondamentale è quella del quattro maggio del 1615 quando, sulla pendice della collina di Monserrato, in un cespuglio di bosco che bruciava, fu rinvenuta, miracolosamente intatta, la sacra immagine della Madonna col Bambino, dipinta su una tavola d’ardesia. L’evento venne ritenuto così straordinario dal convincere la comunità modicana ad erigere un tempio di culto dedicato alla Madonna. Rispetto a tale evento vi sono diverse leggende che vogliono la Madonna aver orientato il posizionamento dell’attuale chiesa. In diverse occasioni la popolazione della città della Contea ha invocato l’intercessione Mariana per liberare Modica dalle ricorrenti epidemie di peste; ad una in particolare, nel 1709, quando la sacra immagine venne portata in processione per la città che, miracolosamente, venne liberata dal contagio. Oggi, come allora, il culto Mariano a Modica è sentitissimo, tanto da considerare la Madonna delle Grazie la Patrona della città. Quest’anno la festa, per volere di Don Umberto Bonincontro, non avrà giochi pirotecnici, al fine di non “sprecare” denaro e destinare tali somme a chi ne ha davvero necessità.

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