A Ragusa due giorni con “Alimentazione e movimento”

“Alimentazione e movimento”: è questo il titolo dell’importantissimo progetto che, in due giornate, il 21 e il 24 maggio si svolgerà presso l’Istituto Scolastico “G.Rodari” in collaborazione con l’Asp di Ragusa, il cui relatore sarà Vito Perremuto, l’Aiad di Ragusa e l’Associazione Sportiva New Volley rappresentata dai docenti Tina Raniolo e Massimo Giovannini.
“La road – map tracciata dall’European Diabetes Leadership – ha dichiarato Gianna Miceli, Presidente dell’Aiad di Ragusa – non lascia spazio ad interpretazioni: in Europa il diabete uccide 18 persone ogni ora, 18 milioni di bambini sono obesi e ci sono 35 milioni di adulti malati di diabete e la metà di questi non si sono ancora sottoposti ad una diagnosi precisa e l’altra metà di quelli diagnosticati non si sottopone regolarmente a controlli adeguati. E’ per questo che è doveroso organizzare iniziative di questo tipo”. Nella giornata del 21, che è anche la “Giornata Europea per la lotta all’obesità”, a partire delle 9, il personale didattico e le famiglie degli alunni, oltre che aver modo di confrontarsi con i relatori della manifestazione, avranno la possibilità di effettuare uno screening gratuito, primo strumento di prevenzione del diabete in quanto valuta in pochi secondi il valore glicemico.
“Credo fermamente in quetso progetto – ha detto il Dirigente Scolastico Giovanni Giaquinta – perché è dall’infanzia che bisogna veicolare il messaggio che un corretto stile di vita permette di avere una crescita più serena e più costruttiva e che vivere bene significa prendersi cura di sé attraverso l’alimentazione, il movimento e le buone relazioni sociali che nascono non solo a scuola, ma, a maggior ragione, in un contesto ludico e sportivo. Per questo è necessario che il messaggio arrivi innanzitutto ai genitori.”
Giorno 24 saranno i piccoli delle terze e quarte classi della Rodari i protagonisti dell’incontro formativo con i relatori.
In entrambi gli incontri, oltre all’informazione su come prevenire il diabete attraverso l’alimentazione e l’attività fisica, i dedicherà spazio, con l’intervento di Valentina Battaglia, alla spiegazione della “Merenda sana”, progetto nato quest’anno all’Aiad e che sta riscuotendo moltissimo successo nei più piccoli.
“L’obesità – ha detto  Valentina Battaglia che, all’interno dell’Aiad, si occupa dei progetti – è una malattia sempre più sottovaluta e ridotta ad una mera questione estetica, ma, purtroppo, è ben più grave e pericolosa e mina molte altri apparati come quello respiratorio, cardiovascolare. Vogliamo che le famiglie e i bambini conoscano le alternative e che capiscano che mangiare bene non significa rinunciare al gusto e vivere nella privazione, ma che è esattamente il contrario”.

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