Vittoria, Nicosia: deluso non tanto dall’assenza di D’Antrassi, ma dalla mancanza di idonei provvedimenti a sostegno della nostra agricoltura

A seguito dell’assenza di Elio D’Antrassi, non si è svolto il previsto incontro che avrebbe dovuto avere luogo ieri mattina, nella sede dell’Ispettorato agrario di Ragusa, con l’assessore regionale all’Agricoltura. Ecco perché il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha manifestato “delusione per tale assenza, anche se ho avuto notizie che lo stesso D’Antrassi sarà in provincia di Ragusa nei prossimi giorni”. “Debbo dire, però – ha aggiunto Nicosia – che la delusione maggiore deriva dalla assenza, comunque manifestata dalla dirigente di tale assessorato regionale Rosaria Barresi, di misure idonee che diano quelle risposte che tutti hanno promesso già circa tre mesi fa; son passati più dei venti, trenta giorni massimi previsti dall’assessore e dall’intero comparto regionale per sostenere i nostri agricoltori che hanno subito gravissimi danni e non vi è traccia, ad oggi, di interventi definitivi. A questo punto, la sfiducia serpeggia anche in noi amministratori e condividiamo, ormai, le delusioni e le perplessità manifestate da coloro i quali dovrebbero essere aiutati e che, invece, vedono ancora una volta una politica regionale e nazionale sorda alle più elementari istanze. Si era chiesta la moratoria dei debiti, si erano chieste procedure celeri per la definizione dei rimborsi e dei risarcimenti e degli indennizzi, ma, a parte il buon lavoro svolto a livello provinciale dall’Ispettorato agrario e la disponibilità dichiarata più volte dall’assessore, nonostante ciò, non si vede ancora un provvedimento e quanto dichiarato dalla Rosaria Barresi che, tra l’altro, contrasta in modo netto con quanto giorni fa dichiarato dall’euro parlamentare Giovanni La Via, pone l’ennesima difficoltà di giustificare un atteggiamento così distante dalle esigenze dei territori. La città di Vittoria, immagino insieme a tutte le altre istituzioni che sono state colpite dal ciclone, a questo punto reclama una risposta certa entro pochi giorni, altrimenti non capiamo più con chi abbiamo a che fare.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa