ZONA ARTIGIANALE, CONCLUSI I LAVORI DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI PER L’ASSEGNAZIONE DI TUTTI I LOTTI ANCORA DISPONIBILI A RAGUSA

L’assessore allo Sviluppo economico del comune di Ragusa, Sonia Migliore, comunica che il 17 maggio scorso si sono conclusi i lavori della conferenza dei servizi che fa riferimento all’articolo 5 del regolamento per l’assegnazione dei lotti della zona artigianale. Composta da esperti e dai rappresentanti delle categorie, la conferenza di servizi, la cui attività è stata concertata con il sindaco Nello Dipasquale, ha valutato le istanze presentate dalle ditte interessate ad acquisire i lotti artigianali, assegnando il relativo punteggio. Poiché all’interno della graduatoria, risultante dai punteggi che sono stati assegnati alle imprese, ci sono delle ditte che hanno riportato un punteggio equivalente, si definirà un ordine di precedenza tra i soggetti a pari merito, attraverso un pubblico sorteggio che sarà effettuato lunedì 28 maggio nei locali dell’assessorato allo Sviluppo economico, alla presenza delle ditte interessate. Sarà cura dell’ufficio pubblicare, subito dopo, sul sito internet del Comune di Ragusa, la graduatoria definitiva. “Si conclude in questo modo – afferma l’assessore Migliore – un iter che, purtroppo, ha subito notevoli rallentamenti a causa di ricorsi e acquisizione di pareri da parte di uffici terzi, non sempre puntuali. Registriamo da questa esperienza che le richieste dei lotti artigianali (35 domande) sottolineano una effervescenza imprenditoriale che, nonostante la crisi, denota un forte segno di reattività da parte di un territorio che, ancora una volta, si scommette negli investimenti con il chiaro intento di sostenere l’economia di Ragusa e la crescita del territorio. Allo stesso tempo, e di questo abbiamo già parlato anche con il sindaco, ci rendiamo conto che l’attuale regolamento per l’assegnazione dei lotti artigianali (approvato dal Consiglio comunale l’11 novembre del 2010) risulta essere troppo rigido e in controtendenza dinanzi ad una realtà economica che, in un anno, è precipitata in balìa di una crisi devastante. Pertanto, ci stiamo adoperando per effettuare un revisione dello stesso, apportando quelle modifiche che possono tutelare il Comune ma rendere più flessibili e sostenibili le attività artigianali”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa