Vittoria. Emendamenti al Bilancio comunale. “La maggioranza ha eretto un muro impedendo il dialogo”.

“L’Amministrazione comunale di Vittoria ha eretto ancora una volta un muro nei confronti di proposte serie e concrete che venivano dal Pdl”. I consiglieri comunali Andrea Nicosia e Giovanni Moscato commentano l’esito dell’ultima seduta del civico consesso che ha avuto al centro della discussione il Bilancio di previsione 2012 oltre alla definizione delle aliquote Imu. Il Pdl, come annunciato tempo fa con una conferenza stampa, aveva presentato 26 emendamenti finalizzati a garantire maggiore attenzione nei confronti di alcuni temi ritenuti fondamentali per lo sviluppo del territorio. “Nonostante il lavoro e l’impegno di questo gruppo consiliare – dicono Nicosia e Moscato – ci siamo trovati davanti ad una parete invalicabile rispetto alle proposte fatte. Gli emendamenti presentati hanno riguardato numerose questioni: dall’agricoltura al commercio, dal mercato ittico all’imprenditoria giovanile, per non parlare delle manutenzioni e del trasporto alunni, Tutti temi che hanno visto impegnati il gruppo del Pdl in Consiglio comunale in questi mesi. Ma nonostante le proposte costruttive fatte in aula, questa maggioranza ha fatto ostruzionismo, come al solito nei confronti delle opposizioni, non volendo porre attenzioni a settori che riteniamo importanti e strategici per il territorio. Prendiamo atto di questo atteggiamento, restiamo comunque soddisfatti del nostro lavoro, dell’azione propositiva svolta dentro l’aula consiliare per l’intera durata del Consiglio”. “Per ciò che riguarda le aliquote dell’Imu – dicono ancora Nicosia e Moscato – anche in quel caso il Pdl ha presentato alcuni emendamenti, uno fra tutti quello di ridurre al minimo consentito per legge l’aliquota per la prima casa, ma anche in questo caso l’emendamento è stato bocciato. Un modo di fare che non favorisce il dialogo anche se tutto ciò non ridurrà l’azione di sollecitazione, di pungolo e di proposta nei confronti di una maggioranza e di un’Amministrazione comunale lontana dalle esigenze vere del territorio”.