Pozzallo, arrestati quattordici egiziani responsabili scafisti dello sbarco di lunedì

Il personale della Squadra Mobile di Ragusa, unitamente alla Guardia di Finanza Sezione Operativa navale di Pozzallo ed ai Carabinieri della Compagnia di Modica, dopo intensa attività info – investigativa ha sottoposto in stato di fermo di indiziato di delitto 14 egiziani (in fondo alla notizia le foto) e precisamente:

Ahmad Amdon, 18 anni, Mohamad Ibrahim, 22 anni, Mohammed Ahmed Mahmud, 50, Mohamad Ascref, 25, Abd Essalem Hassen Essaid, 27, Ibrahim Hesen Ibrahim, 46, Arafa Hameda, 19, Abdel Latif Gudahob, 24, Hassen Mohamed Hasim, 18, Samir Ali Moustafi Maiuni, 18 anni, Said Abdelrahman, 21 , Ali Ebrahim Abbes, 22, Mohammed Hon Abdel Latif, 28, e Mohamed Mahod, 28 anni perché gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il positivo risultato ottenuto con l’operazione di P.G. è il frutto di una coordinata attività info – investigativa effettuata dagli uffici operanti. A seguito di segnalazione giunte ieri alla Sala Operativa dei Carabinieri di Ragusa, con la quale è stata segnalato un sbarco lungo il litorale di Scicli – Donnalucata, sono state inviate diverse pattuglie dagli Uffici operanti al fine di ottenere riscontri alla nota. In effetti era stato individuato un natante carico di immigrati a poca distanza dalla località balneare di Caucana, a Santa Croce Camerina, e successivamente la stessa unità navale si insabbiava a poche centinaia di metri dalla riva.
Immediatamente sono state inviate unità navali della Guardia di Finanza di Pozzallo e della Capitaneria di Porto che hanno disincaliato il grosso peschereccio che, a mezzo rimorchiatore, è stato trainato a Pozzallo. Qui i clandestini sono stati sottoposti alle procedure di identificazione e fotosegnalamento. Gli egiziani sono stati sottoposti a fermo ed associati presso la Casa Circondariale di Modica a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Modica Gaetano Scollo, con il coordinamento del Procuratore Capo Francesco Puleio. I termini dell’operazione sono stati resi noti ieri in conferenza stampa dal Procuratore della Repubblica di Modica, Francesco Puleio, presenti anche il Sostituto Procuratore, Gaetano Scollo, il Questore, Filippo Barboso, e i comandanti provinciali della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, Francesco Fallica e Salvo Gagliano.

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