Ispica. Premiati gli alunni che hanno preso parte al progetto ‘Dusty Educational 2011 – 2012’

Ha avuto luogo ieri mattina, presso l’area verde sita in via Salvo D’Acquisto a Ispica, la fase finale del progetto ‘Dusty Educational 2011 – 2012’, organizzato dalla Dusty S.r.l. in collaborazione con il Comune di Ispica e rivolto ai bambini delle scuole cittadine.
Durante la manifestazione sono state, quindi, ricevute dal sindaco Piero Rustico, dal consigliere comunale all’Ambiente Cesare Pellegrino e dallo staff Dusty le classi del Circolo Didattico “Padre Pio da Pietrelcina”, dell’Istituto Comprensivo “L. da Vinci” e dell’Istituto Comprensivo “L. Einaudi” che nei giorni scorsi hanno partecipato alle giornate di visita presso l’isola ecologica, inserite anche quest’anno fra le iniziative di Dusty Educational per sensibilizzare i piccoli alla raccolta differenziata. Presenti pure alla manifestazione il vice sindaco Gianni Tringali e l’assessore Marco Santoro.
Tutte le classi partecipanti, che hanno prodotto gradevoli e originalissimi lavori ispirati al tema conduttore del progetto e creati con materiale riciclato e riciclabile, hanno ricevuto un attestato di partecipazione; premiati, inoltre, le alunne Daniela Distefano, Alessia Latino ed Emanuela Spataro con una gita a Noto – ove visiteranno la mostra “Low cost design exhibition” di Daniele Pario Perra e parteciperanno a un workshop sulla progettazione di giochi per bambini – per tutta la classe V B del plesso scolastico ‘S. Giuseppe’ dell’Istituto ‘Leonardo da Vinci’, gli alunni Teresa Blandino, Gabriele Ficarra, Emanuela Nigro e Viviana Rustico della classe III C del Circolo Didattico ‘Padre Pio da Pietrelcina’ con una fotocamera digitale, e gli alunni della IV C del Circolo Didattico ‘Padre Pio da Pietrelcina’ con un ‘i-Pod’.
A margine della cerimonia di premiazione sono poi stati piantumati, presso l’area verde di via Salvo D’Acquisto, alberelli e piantine, forniti agli allievi dal Distaccamento provinciale dell’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste e da Dusty, che sono stati, infine, concimati con compost ricavato dalla trasformazione dei rifiuti organici prodotti dalla città.

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